Militare ha perso la vita poche ore dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid, aveva 43 anni. Come si è svolta la tragica vicenda
Un sottoufficiale della Marina militare di 43 anni è morto ieri notte all’interno della sua abitazione. Era originario di Corleone ma residente a Misterbianco, prestava servizio ad Augusta.
La vittima è Stefano Paternò, qualche ora prima del decesso si era sottoposto al vaccino anti-Covid. In seguito alla sua morte la Procura di Siracusa ha avviato un’inchiesta per chiarire con esattezza la causa del decesso del 43enne. Stando a quanto riferito dal procuratore Sabrina Gambino, al momento non è stata confermata nessuna correlazione tra la somministrazione del vaccino e la morte del militare.
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Il procuratore ha continuato dicendo che sul caso avvieranno gli accertamenti, ha poi aggiunto che sarà l’esame autoptico a chiarire l’esatta causa del decesso di Stefano Paternò.
Stefano Paternò ha perso la vita a 43 anni, poche ore prima aveva fatto il vaccino anti-Covid
Stefano Paternò aveva ricevuto la prima dose del vaccino Astrazeneca nella mattina dell’8 marzo 2021, somministrato ad Augusta nell’ospedale militare. Subito dopo il vaccino il 43enne non aveva manifestato alcuna reazione immediata ed era tornato a casa.
Poco dopo il rientro a casa il militare si è sentito male, durante la sera gli è salita la febbre. Le sue condizioni di salute sono peggiorate velocemente, un arresto cardiocircolatorio ha poi messo fine alla sua vita. Al momento nessuna correlazione è stata accertata tra il decesso e il vaccino anti-Covid. Sarà l’autopsia a fare chiarezza in merito all’esatta causa della morte del 43enne.