Grosso imprevisto ieri sera per Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è arrivato con ore di ritardo al teatro Ariston per via di un incidente stradale che lo aveva imbottigliato nel traffico.
Si è presentato poco dopo le 23:00 ieri Zlatan Ibrahimovic sul palco del teatro Ariston. Due ore dopo l’inizio della terza serata del Festival, quella del suo ritorno nelle vesti di spalla televisiva del conduttore Amadeus. In tanti si stavano chiedendo il motivo del ritardo dell’attaccante svedese, assente il martedì per assistere alla gara di campionato del Milan, ma il cui ritorno era atteso per ieri sera.
Durante il viaggio da Milano a Sanremo Ibrahimovic è rimasto imbottigliato nel traffico. Un incidente, purtroppo mortale, ha bloccato le auto incolonnate in strada e tra queste c’era anche il mezzo sul quale viaggiava l’attaccante svedese. Quando tutto sembrava ormai perso, però, un motociclista passato accanto al van di Ibra si è offerto di portare il calciatore in sella al teatro Ariston.
E così è iniziato il viaggio sulle due ruote di Ibra (grande appassionato di moto) come passeggero del signor Franco, che ha raccontato la sua incredibile avventura ai microfoni di Radio Monte Carlo.
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Franco racconta di come l’autista del van sul quale viaggiava Ibrahimovic lo abbia fermato in strada, chiedendogli se fosse disponibile a portare lo svedese a Sanremo. “Avevo un casco sotto la sella, ho chiamato mia moglie e le ho detto: ‘Sto accompagnando Ibra a Sanremo’ e lei non mi ha creduto” dice il motociclista nel suo incredibile racconto, specificando come l’attaccante abbia chiesto (invano) di poter guidare lui. “Siamo andati ad Albenga a prendere l’autostrada verso Sanremo e c’erano pochissime auto“.
“Ibra è stato carinissimo, è una persona squisita. Mi ha chiesto come posso ringraziarti, mi ha detto che mi manderà la maglia“, prosegue Franco spiegando cosa fosse successo ieri sera. E, alla fine, anche la moglie ha dovuto credere a questa improvvisa avvenuta. “Mia moglie alla fine mi ha creduto, il matrimonio è salvo” scherza Franco.