L’ex presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, viene condannato al carcere: arriva oggi la sentenza del tribunale di Parigi
Francia senza parole per la sentenza emanata quest’oggi dal tribunale di Parigi riguardo le intercettazioni ed il caso di corruzione in cui è imputato Nicolas Sarkozy. L’ex presidente francese infatti viene oggi condannato a 3 anni, di cui uno di carcere. Dunque per la parte della pena sospesa potrà richiedere i lavori socialmente utili o il braccialetto elettronico. La condanna riguarda l’inchiesta aperta nel 2014, quando già non era più in carica come presidente della Francia. Invece l’inchiesta riguarda il tentativo di corruzione di un magistrato per un procedimento penale in cui era coinvolto, a cui aveva promesso un avanzamento di carriera in cambio di informazioni. Le accuse dunque sono di corruzione e traffico di influenza nel caso delle intercettazioni. Una notizia che lascia sorpresa l’intera nazione.
Tre anni, di cui uno da scontare in carcere, questa è la pena inflitta a Nicolas Sarkozy dal tribunale di Parigi. Infatti l’ex presidente della Francia viene accusato di corruzione e non solo, in merito ad un’inchiesta aperta nel 2014. Ma i guai per lui sembrerebbero non finire qui. Proprio tra qualche settimana l’ex Premier francese dovrà tornare in tribunale per rispondere all’accusa di finanziamenti illegali per la sua campagna elettorale del 2013, quando comunque non riuscì a vincere. Per Sarkozy nella vicenda che lo ha portato alla condanna a 3 anni erano stati chiesti inizialmente quattro anni di carcere, che con la condizionale sarebbero stati ridotti a due. Imputati insieme a lui l’avvocato Thierry Herzog e il magistrato Gilbert Azibert. Sarkozy diventa così il secondo ex presidente a finire in manette dopo Jacques Chirac.