La moglie di Antonio Catricalà ha parlato dei motivi che avrebbero spinto il marito al suicidio. Un atto tragico che la moglie ha cercato di spiegare così.
E’ stato trovato ieri nel suo appartamento di Roma con una pistola vicino al corpo. Antonio Catricalà, ex sottosegretario, si è tolto tragicamente la vita nel balcone di casa. Oggi la moglie, ovviamente ancora scossa per la tragedia che l’ha colpita, ha cercato di dare qualche spiegazione al triste gesto.
Fin da subito la polizia ha parlato di presunto suicidio, tesi poi purtroppo confermata. L’ex sottosegretario aveva 69 anni, una vita piena di impegni e soddisfazioni lavorative e nessun segno di cedimento o smarrimento.
La moglie Diana Agosti, che dopo aver sentito lo sparo aveva chiamato subito la polizia, ha raccontato che l’ex sottosegretario era da giorni un po’ ansioso, probabilmente a causa di un problema di salute che da poco gli era stato diagnosticato.
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Antonio Catricalà, la diagnosi che lo ha ucciso
Stando a quanto raccontato dalla moglie Diana Agosti ancora sotto shock, Antonio Catricalà si sarebbe tolto la vita perché un po’ depresso da qualche giorno. L’ex sottosegretario era da giorni infatti ansioso e preoccupato ed è stata proprio la moglie ad accorgersene.
La causa del tragico gesto sarebbe da riscontrare in un problema cardiaco. La diagnosi che ha preoccupato e ucciso Antonio Catricalà, era giunta qualche giorno fa e da quel momento l’ex sottosegretario non era apparso più lo stesso.
Un colpo di pistola e per Catricalà non c’è stato più niente da fare. La procura ha però aperto un’indagine per “istigazione al suicidio” anche se, spiegano, è semplicemente un atto dovuto. Intanto la polizia sta vagliando il percorso balistico per capire bene la traiettoria del proiettile poiché il bossolo non è stato trovato sul terrazzo, luogo dove è avvenuto il fatto.
