Draghi si fa sentire: linea dura nel vertice con l’UE. La richiesta sui vaccini

Mario Draghi ha da poco intrapreso la sua avventura come Presidente del Consiglio. Il nuovo Premier fa passare la linea dura nel vertice con l’Unione Europea: il punto sulle sue richieste

Mario Draghi con la mascherina
Mario Draghi (Getty Images)

L’attenzione resta massima nei confronti del Covid-19. L’arrivo delle nuove varianti continua a destare grande preoccupazione negli alti ranghi della politica italiana e internazionale. Nonostante i vaccini, non si può pensare ad un allentamento delle misure in una fase tanto delicata, tra la corsa alle somministrazioni e la ferrea volontà di limitare la corsa del virus.

E proprio i vaccini rappresentano un punto cruciale nella lotta al nuovo Coronavirus. E’ chiaro come la prima intenzione dei Governi internazionali sia assolutamente tentare di immunizzare le fasce di popolazioni più debole e più esposte, limitando di conseguenza anche gli esiti più devastanti del virus. Un intento che si sta rivelando sempre più complicato: la campagna vaccinale è di proporzioni immani e nelle ultime settimane si sono verificati diversi ritardi nell’arrivo delle dosi previste.

LEGGI ANCHE >>> Nuovo DPCM, Draghi prepara la nuova stretta: tre novità in vista

Mario Draghi si fa sentire nel vertice con l’UE: si spinge sull’acceleratore

Mario Draghi e lo spostamento tra regioni
Mario Draghi (Getty Images)

In occasione del vertice con l’Unione Europea, Mario Draghi ha deciso fin da subito di farsi sentire. Il Premier, come riporta ‘Repubblica’, ha adottato la linea dura, soprattutto per quanto riguarda l’arrivo delle dosi inizialmente previste: “Occorre andare più veloce” è stato il mantra del Premier mentre mostrava i dati sulla consegna delle dosi di vaccino per il Covid-19. Draghi si è esposto su altri due temi particolarmente importanti: sarà necessario, in base a quanto riferito dalla letteratura scientifica, dare priorità alle prime dosi. Si ribadisce, inoltre, l’importanza di adottare la linea dura nei confronti delle aziende inadempienti: in questo momento, non è possibile fare sconti.

Gestione cookie