Clamoroso errore oggi a “L’eredità”. Il conduttore Flavio Insinna redarguisce il concorrente caduto sulla biografia di una famosa cantante italiana.
Il quiz show “L’eredità” è ormai un appuntamento fisso per milioni di italiani. Lo storico preserale di Rai 1 fa compagnia ai telespettatori poco prima di cena da moltissimi anni, appassionandoli con quesiti a volte curiosi, a volte complessi.
Nella puntata di oggi, il pubblico a casa e il conduttore Flavio Insinna hanno assistito all’errore di un concorrente che ha sbagliato nel rispondere ad una domanda riguardante una celebre cantante italiana.
L’errore del concorrente sulla nota cantante
Il gioco è quello delle quattro date, denominato ufficialmente “i fantastici 4”. I partecipanti devono abbinare una delle quattro possibili date ad un fatto o evento raccontato dal conduttore. Gli anni sui quali si sfidavano quest’oggi i concorrenti erano: 1938 / 1952 / 1971 / 1990.
“A Sanremo Paola Turci canta Ringrazio Dio“, questo il fatto proposto da Flavio Insinna a Guglielmo, studente di giurisprudenza campione in carica, che sbaglia clamorosamente scegliendo come anno di avvenimento di quell’evento il 1971.
L’anno di partecipazione della cantante al Festival col brano “Ringrazio Dio” risale infatti al 1990. Dopo che Raffaella, l’altra concorrente, indovina la risposta, il padrone di casa si lascia andare ad un commento rivolto al campione: “avrai notizie dai legali di Paola Turci, ti scriverà il suo avvocato!”. Un modo scherzoso di “blastare” il concorrente che, data la sua giovane età, ha probabilmente confuso il periodo di maggior successo della Turci retrodatandolo eccessivamente. La nota cantante nel 1971 aveva, infatti, solamente 7 anni e quindi avrebbe potuto, al massimo, partecipare allo “Zecchino d’oro”.
Grave anche l’errore del concorrente Francesco, scrittore giallista, che inciampa sulla data del divorzio della prima coppia di coniugi in Italia. Francesco risponde “1952”, non considerando che la nascita della legge sul divorzio in Italia risale al 1970 e che quindi difficilmente due persone avrebbero potuto divorziare negli anni ’50. La risposta giusta era infatti: 1971.
