Paura nella notte. Una sparatoria in strada finisce in tragedia dopo l’intervento della polizia che ha cercato di fermare l’aggressore armato.
Nel cuore della notte, le urla hanno svegliato la città. Una sparatoria in strada a Milano, è finita nel peggiore dei modi. Vittima un filippino con precedenti.
E’ successo subito dopo la mezzanotte in via Sulmona. L’uomo, originario delle filippine, era armato con un coltello ed ha aggredito i passanti. Diverse le segnalazioni degli abitanti della zona. L’uomo, probabilmente in stato alterato, avrebbe aggredito anche gli agenti della Polizia mentre cercavano di contenerlo. Trovandosi in difficoltà, un agente ha sparato uccidendolo.
Della vittima ancora sconosciute le generalità ma, dalle prime notizie emerse, si tratterebbe di un 45 enne con precedenti per spaccio e reati contro la persona. Quindi già noto alle Forze dell’Ordine.
Molta paura tra gli abitanti del posto. Fortunatamente poca gente in strada a causa delle normative anti-Covid ma la sparatoria in strada a Milano poteva diventare una vera e proprio strage.
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Sparatoria in strada a Milano, cosa è successo?
Erano le 00:20 quando gli abitanti di via Sulmona a Milano si sono accorti di quanto stava succedendo. Un 45 enne filippino, in stato alterato e confusionale, ha aggredito con un coltello i passanti diffondendo panico per la strada.
Stando alla ricostruzione dei fatti, il filippino avrebbe aggredito prima un rider e poi un uomo che usciva da un palazzo di via Sulmona. Sul posto è giunta la Polizia ma l’uomo ha aggredito gli agenti, uno dei quali indietreggiando è caduto ed ha sbattuto la testa. In quel momento sarebbe arrivata una seconda pattuglia e, uno degli agenti, non riuscendo a contenere il filippino, ha sparato colpendolo in parti vitali.
Il 118 ha potuto constatare soltanto il decesso. Due agenti della polizia si trovano attualmente al Policlinico in stato di choc.