Un imponente blitz antidroga ha portato all’arresto di 40 persone. Tra di loro c’è anche un trans , ex fidanzato di una ragazza morta lo scorso anno a causa di un inseguimento in strada.
Napoli, arrestato trans in blitz antidroga – Il suo nome era già finito sulle pagine di cronaca lo scorso settembre, quando fu protagonista di un incidente in motorino che costò la vita alla sua giovane fidanzata. Ciro Migliore, questo il nome del trans che aveva instaurato una relazione con Maria Paola Gaglione non condivisa, e fortemente osteggiata, dal fratello (e dalla famiglia) di lei. Al punto da portare alla morte della ragazza a seguito di un violento incidente stradale.
Mentre la coppia cercava di fuggire in un inseguimento dal fratello della giovane, il motorino sul quale viaggiavano ha sbandato finendo fuori strada. E Maria Paola Gaglione ha perso la vita nel violento impatto. Era l’11 settembre 2020 e il tutto avvenne a Caivano, in provincia di Napoli. Ora quel trans, Ciro Migliore, è finito in manette coinvolto in un blitz anti droga che ha portato all’arresto di un totale di 40 persone.
A seguito del blitz antidroga 24 indagati sono finiti in carcere, 16 ai domiciliari mentre per altri 15 è stata decisa la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Il transgender Ciro Migliore sarebbe stato arrestato in quanto tra i pusher della banda finita in arresto: gli inquirenti avrebbero documentate diverse cessioni di droga che lo vedono protagonista.
Come detto, Migliore fu protagonista di una triste vicenda di cronaca lo scorso settembre, quando fu coinvolto nella morte della sua fidanzata.
Così lo scorso ottobre, a un mese dall’incidente stradale che costò la vita alla sua fidanzata, ricordava Maria Paola Gaglione: “Tu sei la mia piccola grande donna, l’unica che colma i miei umori. Volevo darti di più, ma la vita è stata crudele. Vita mia, noi abbiamo vinto contro tutti. Solo la morte ci ha separati“