Nuovi guai per Woody Allen. Questa volta le accuse provengono direttamente dall’ex moglie Mia Farrow che tuona contro il regista: “era solo una minorenne”.
La bufera mediatica non cenna a placarsi per il cineasta statunitense. Nel nuovo documentario di 4 puntate prodotto da HBO “Allen contro Farrow”, nuovi pesanti passaggi della vita di Allen vengono portati alla luce. A farlo è l’ex moglie Mia Farrow che accusa pesantemente il regista.
L’attrice di “Una commedia sexy in una notte di mezza estate” afferma che l’ex marito abbia abusato di Soon-yi quando era ancora una minorenne.
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Soon-yi e gli altri incredibili retroscena
Soon-Yi Farrow Previn è la figlia adottiva di Mia Farrow e del compositore André Previn, morto due anni fa. Un fatto di cui fu protagonista la donna di origini sudcoreane causò la separazione, nel 1992, tra Allen e la Farrow: quest’ultima trovò delle fotografie pornografiche ritraenti sua figlia adottiva, scattate proprio dal regista.
Nella docu-fiction, che andrà in onda negli USA dal 21 febbraio, si sostiene che Woody Allen abbia intrattenuto una relazione con Soon-Yi (la quale sarebbe poi divenuta sua moglie nel 1997) quando lui aveva all’incirca 40 anni e lei frequentava ancora le scuole superiori.
A completare il quadro delle accuse, si aggiunge anche la questione dell’altra figlia adottata congiuntamente dalla Farrow e da Allen, Dylan. Durante la battaglia legale per l’affidamento, Mia Farrow accusò il cineasta di molestie ai danni dell’allora settenne Dylan.
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Un documentario esclusivo, quindi, che getta nuove ombre sulla figura del regista. All’epoca dell’exploit del movimento #MeToo molte furono le attrici che affermarono di essersi pentite di aver lavorato con Allen, tra cui Kate Winslet e Ellen (ora Elliot) Page.
Ilenia Abbondanza