Ecco il trucco della nonna per togliere la puzza di fritto dai vestiti e renderli di nuovo puliti e profumatissimi! Scopriamo insieme di cosa si tratta
Quando si frigge si incontrano due tipi di problemi: l’unto della cucina e la puzza che si impregna sui vestiti. Abbiamo già visto come evitare gli schizzi d’olio durante la frittura, ora vediamo insieme il rimedio della nonna per far tornare i vestiti profumatissimi togliendo quell’odore forte di fritto già dal primo lavaggio dei capi.
Il rimedio della nonna per togliere la puzza di fritto dai panni
Ai tempi delle nostre nonne non c’erano tutti i tipi di detergenti che abbiamo noi a disposizione. Di sicuro i metodi da loro utilizzati per la pulizia di casa o per il bucato erano molto più economici e, forse, anche più efficaci. Tra i tanti metodi della nonna ce ne sono un paio utilissimi per togliere la puzza di fritto dai vestiti.
Il primo consiste nell’immergere i vestiti in una bacinella piena d’acqua tiepida ed un bicchiere di bicarbonato. Questo metodo è ideale principalmente per i capi molto delicati. Per tutti gli altri capi, compresi quelli di lana, il procedimento è sempre lo stesso basterà sostituire il bicarbonato con l’aceto di mele.
In entrambi i casi, lasciate in ammollo per un po’ di tempo dopodiché procedete con il lavaggio in lavatrice. Non potrete far almeno di notare come, già dal primo lavaggio, la puzza di fritto andrà via immediatamente. Avrete vestiti puliti, disinfettati (grazie all’uso dell’aceto e del bicarbonato) e soprattutto profumati.
Se invece i capi in questione sono cappotti e giacche (impossibili quindi da lavare in casa), metteteli all’aperto affinché prendano aria. Successivamente richiudeteli in una busta di plastica con un sacchetto di lavanda e lasciateli chiusi per un giorno intero. Quando li andrete a riprendere, profumeranno come non mai!
