Omicidio Fabbri, il marito è il mandante? La frase che lo ha incastrato

Omicidio di Ilenia Fabbri, possibile svolta nelle indagini. L’ex marito mandante del delitto? Una frase l’avrebbe incastrato

Omicidio Ilenia Fabbri
Ilenia Fabbri (Facebook)

L’omicidio di Ilenia Fabbri potrebbe essere ad una svolta. La donna è stata uccisa nella sua abitazione di Faenza lo scorso 6 febbraio da un killer entrato nella villa della vittima, da sola in casa insieme ad un’amica della figlia. La Procura di Faenza ha messo sotto indagine Nanni, l’ex marito, con l’accusa di omicidio pluriaggravato in concorso con persona ignota.

Di fatto gli inquirenti ipotizzano come sia stato Claudio Nanni, 53enne, il mandante dell’omicidio. Addirittura avrebbe dato lui le chiavi delle porte al killer, considerato come sulla porta del garage – da cui è entrato – non siano stati riscontrati segni di infrazione. Un aspetto importante, anche perché la figlia ha più volte testimoniato come avesse chiuso tutte le porte prima di uscire di casa ed entrare nell’auto del padre, diretta verso Milano.

In auto, la figlia Arianna riceve la telefonata dell’amica in cui sostiene come vi sia un intruso in casa. A quel punto la frase di Nanni, arrivata con un tempismo davvero impressionante. “Oddio, mi sento male”. Una dichiarazione che, di fatto, distoglie l’attenzione su quanto stesse accadendo nell’appartamento.

Omicidio Fabbri, arriva il fermo?

Omicidio Fabbri - auto polizia
Una volante della polizia (Getty Images)

Come se non bastasse, Nanni avrebbe anche “ordinato” alla figlia dell’amica di restare chiusa in una stanza; un suggerimento che la ragazza ha colto appieno non riuscendo, così, a vedere il killer della donna. Per quale motivo ha assunto questo comportamento? E’ quanto si chiede la Procura.

Possibile che l’atteggiamento dell’uomo sia avvenuto nell’interesse di coprire l’aggressore dell’ex consorte. D’altronde la registrazione di 21 minuti in mano agli inquirenti di certo non aiuterebbe la posizione dell’uomo. Anzi, potrebbe presto arrivare la messa in stato di fermo dell’uomo.

Omicidio Fabbri - auto polizia
Una pantera della Polizia (Getty Images)

A sfavore di Nanni, infatti, pesano anche minacce e contrasti economici con l’ex moglie, che hanno portato ad una separazione tumultuosa e denunce per violenza, seppur archiviate.

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