Ancora accuse per il cantautore americano Marilyn Manson. Tra le vittime spunta fuori anche la nota attrice del famosissimo tv show Game of Thrones.
Il caso che vede protagonista Marilyn Manson è ormai noto a tutti. Il cantautore è stato accusato di violenza fisica e psicologica da varie donne. La prima survivor che ha parlato pubblicamente della sua esperienza è stata Evan Rachel Wood, ex compagna di Brian Hugh Warner, in arte Marilyn Manson. Il suo racconto straziante e dettagliato è stato postato sul suo profilo Instagram. L’attrice ha dichiarato che i primi contatti con il suo aggressore sono iniziati quando lei era ancora adolescente.
Successivamente parla delle violenze fisiche e psicologiche che ha subito per oltre tre anni. “Quando era arrabbiato con me disegnava svastiche sul mio comodino” ha aggiunto in seguito la Wood che ha accusato Manson anche di razzismo e antisemitismo. Alla lunga lista di testimonianze che nel corso dei giorni sta diventando sempre più lunga, si è aggiunta anche quella di una nota star del tv show Game of Thrones.
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Esmé Bianco, attrice di Game of Thrones, accusa Manson: “Ero sua prigioniera”
Purtroppo continuano ad emergere dichiarazioni e testimonianze davvero strazianti che vedono diverse donne vittime della violenza di Manson. Negli ultimi giorni anche la nota attrice di Game of Thrones, Esmé Bianco, ha parlato della sua terribile e orribile esperienza con il cantautore. I fatti risalgono al 2011 quando i due condividevano lo stesso tetto. La britannica ha rilasciato una lunga intervista al The Cut in cui ha raccontato in maniera chiara e precisa, nonostante il dolore, quanto le fosse accaduto durante quel periodo.
Fu il cantautore americano a convincere la giovane attrice a trasferirsi con lui negli Stati Uniti dove vissero insieme poco più di un mese. Durante la convivenza, però, Manson mostrò chi si nascondeva sotto la maschera. “In pratica ero sua prigioniera” ha confessato la Bianco. L’americano controllava qualsiasi aspetto della sua vita, dall’abbigliamento alle telefonate. “Ero in modalità sopravvivenza, il mio cervello mi aveva insegnato a farmi piccola e accettare tutto” ha aggiunto l’attrice. Inoltre, la britannica ha ancora il corpo segnati da tagli e bruciature inflitte proprio da Manson.