Una storia di accuse, tradimenti e ricatti alla base, probabilmente, della loro rottura. Pochi giorni fa Jerome Boanteg e Kasia Lenhardt si erano lasciati. Ora lei è stata trovata morta.
Non era stata una fine di relazione tranquilla per entrambi. Kasia Lenhardt e Jerome Boateng si erano lasciati dopo una storia di oltre un anno, conclusasi però forse nel peggior modo possibile. Accuse reciproche di tradimenti, ricatti e violente liti alla base di tutto, un addio burrascoso che ha probabilmente segnato nel profondo la ragazza. A 25 anni il suo corpo è stato ritrovato senza vita nell’appartamento di Berlino, dove viveva. La polizia sta cercando di accertare le cause del decesso ma dalle prime indiscrezioni che trapelano sembra che la ragazza non sia stata uccisa da nessuno. Si parla infatti di possibile suicidio, ma solo solamente ipotesi della prima ora, in attesa di eventuali conferme.
La Lenhardt, diventata famosa anni fa grazie al programma Germany’s next top model, aveva rotto con l’attuale difensore del Bayern Monaco nelle prime settimane dell’anno. Dopo giorni di rumors e indiscrezioni il messaggio Instagram del giocatore che, sulla vicenda, ha confermato la rottura scrivendo: “Come è noto dai media, ho concluso la relazione con Kasia Lenhardt. D’ora in poi andremo per strade separate”.
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Morte Kasia Lenhardt, Boateng accusato di violenze
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A confermare la notizia della scomparsa della modella 25enne è stata l’amica e collega Sara Kulka, che su Instagram l’ha voluta ricordare così: “Riposa in pace. Tu persona meravigliosa, mi manchi e mi sarebbe piaciuto dirti addio”. Come detto non sono ancora chiare le cause del decesso, ma sembra che la Lenhardt si sia tolta la vita. Indagini e approfondimenti sono comunque in corso e si attendono sviluppi già nei prossimi giorni.
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Con il difensore del Bayern Monaco Jerome Boateng (fratello di Kevin Prince del Monza) la storia era finita ufficialmente una settimana fa. Il giocatore in passato era stato accusato di violenza domestica nei confronti della sua ex ragazza ma i legali del calciatore negano tutto: “Non ci sono prove.”
