Festa anti Covid in un pub: entra la polizia, record di sanzioni

Ennesimo caso di festa anti Covid organizzata in un locale. Il ritrovo doveva rimanere segreto, l’intervento della polizia ha portato al record di multe. 

pub birra
Spine di birra – Getty Images

Un locale che poteva contenere al massimo 80 persone, la polizia al suo ingresso ha beccato circa 200 giovani intenti a passare una serata “anti Covid” in un pub della Val Gardena. In provincia di Bolzano ennesimo caso di festa organizzata in totale inosservanza delle basilari regole anti contagio. Nel locale le forze dell’ordine si sono ritrovati una scena che verrebbe da dire “d’altri tempi“. Centinaia di giovani intenti a bere e mangiare in un pub che avrebbe potuto contenere, secondo le norme di sicurezza, meno della metà delle persone.

Inutile dire come siano state violate le misure anti contagio, dal distanziamento sociale all’utilizzo della mascherina. I giovani erano intenti a festeggiare come se nulla fosse, mettendo a serio rischio la loro salute e quella dei cari. Stando a quanto riportano i media locali, gli agenti avrebbero impiegato ore per schedare e identificare tutti coloro che erano presenti nel locale.

A fine “serata” sono stati identificati 155 giovani, tutti multati per non aver rispettato le norme anti Covid. Sanzione anche per il proprietario del locale. A segnalare la festa in corso sono stati i carabinieri di Ortisei.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE–> Covid, i dati dell’ultimo bollettino 

Festa in un pub di Bolzano, trovata anche marijuana

Non solo mancato distanziamento, poche mascherine e tanta birra che sgorgava dalle spine del locale. La festa nel pub di Bolzano era anche all’insegna degli stupefacenti. Gli agenti di polizia hanno ritrovato all’interno dell’esercizio anche undici grammi di marijuana, abbandonati a terra dai giovani appena le forze dell’ordine hanno fatto ingresso nel locale.

Da oggi, nonostante gran parte d’Italia sia tornata in zona gialla, Bolzano e la sua provincia autonoma rimangono in arancione. In tutto il Paese è però scattato l’allarme assembramenti: già ieri pomeriggio a Milano tanta gente si è riversata in strada, facendo scattare l’allarme di medici e autorità sanitarie.

 

Gestione cookie