Durissimo sfogo della figlia del “Pibe De Oro”, Dalma Maradona che non ha risparmiato davvero nessuno. Il riferimento al dottor Luque è inevitabile
Il caso Maradona sta addenstrandosi sempre più in un “giallo” senza precedenti. Sin dal principio della sua scomparsa su questa Terra, il “Pibe De Oro” di Napoli e Buenos Aires non ha avuto un attimo di pace. Diego Armando si è spento all’età di 60 anni, lasciato completamente solo e senza soccorsi sanitari necessari. Questo rappresenta il “grido” che tutt’oggi salpa alla mente della figlia Dalma, che non ha ancora trovato alcun compromesso con la giustizia.
Come se non bastasse, il discorso di è poi allargato all’eredità da distribuire tra i vari componenti di una famiglia ultra allargata, alla quale si vanno ad aggiungere identità ignote. La “lista” di coloro che si considerano figli biologici del campione argentino si infoltisce di giorno in giorno.
Ma secondo Dalma è necessario andare per gradi e concentrare l’attenzione sul vero colpevole di un presunto caso d'”omicidio”, nel quale è stato coinvolto il padre: il riferimento al Dottor Luque che avrebbe grandi responsabilità in tal senso è inevitabile
Dalma Maradona vuole più chiarezza sulla scomparsa di Diego: lo “sfogo” sui social
Diego Armando Maradona ha lasciato il segno in tutto e per tutto. Lo continua a fare anche dopo la vita terrena, anche se in un contesto che richiama all’attenzione i colpevoli, presunti responsabili della sua morte. Lo sostiene anche la figlia Dalma, alla luce di una scioccante scoperta da parte degli inquirenti, sulle indagini legate alla scomparsa del Pibe de Oro.
Col tempo si è scoperto che il Dottor Luque che avrebbe dovuto curare gli interessi sanitari di “Dios” avrebbe falsificato la firma del fuoriclasse sulle “salde” condizioni di salute, poco prima della sua morte.
Da quì, uno sfogo senza precedenti della primogenita Maradona, che a “mezzo” Instagram “spinge” per ottenere elementi chiarificatori, sul decesso di papà Diego. “Chi ha presentato il dottor Luque a mio padre?”. Non tollero più il silenzio di coloro che in cuor loro sanno…”.
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Dalma è più che mai convinta di arrivare ad un punto di non ritorno in questa triste vicenda che “grida” fortemente allo scandalo: “Andrò avanti per la mia strada, finchè non mi stancherò di trovare i responsabili. Che non mi venissero poi a piangere dietro e dire di non sapere chi fosse, perchè sarebbe come negare l’evidenza!”
