La sindaca della città vicina a una svolta epocale. Prende sempre più piede l’ipotesi di un divieto assoluto per i turisti: a rischio l’economia di molti negozi. Cosa sta succedendo ad Amsterdam.
Amsterdam è una delle città più battute e visitate dai giovani di tutta Europa, ma non solo. Nella liberale e permissiva capitane olandese in centinaia di migliaia di ragazzi si recavano in cerca di svago, di qualche libertà altrimenti non permessa altrove spinti da una volontà di evasione dagli schemi che solo Amsterdam, e altri pochi centri, permettono. Con il Covid si è forzatamente fermata tutta la macchina turistica attorno alla capitale olandese, ma presto un’importante svolta potrebbe “colpire” la città.
La sindaca di Amsterdam, Femke Halsema, ha infatti intenzione di vietare una delle “attrazioni” principali: quei coffee shop dove la vendita di marijuana è legale e legalizzata. E nei quali si recano (o recavano) migliaia di giovani di tutte le nazionalità ogni sera per concedersi un po’ di “svago“. Tutto questo però potrebbe finire presto.
Secondo il primo cittadino infatti questi locali dovrebbero essere vietati ai turisti. Solo i cittadini olandesi, insomma, sarebbero ammesso all’interno dei coffee shop. Una disposizione che spaventa però l’economia locale.
La proposta del sindaco Femke Halsema è dettata dall’alto livello di criminalità e ai reati dovuti al consumo di droghe leggere. Per questo il primo cittadino vuole ridurre la vendita di erba ai soli cittadini locali, non permettendo ai turisti che si recano ad Amsterdam di entrare nei coffee shop. Se la proposta passerà allora la legge entrerà in vigore dal 2022. Un paio di anni fa lo stesso sindaco aveva anche avanzato l’idea di chiudere i locali a luci rosse, altra grande attrattiva della città.
Amsterdam insomma vuole puntare su arte e cultura più che su altro, ma in città cresce la preoccupazione per quanto riguarda l’economia locale.
Secondo recenti dati, infatti, circa un terzo dei turisti si reca nella capitale olandese per la possibilità di consumare legalmente erba e ashish. Il rischio è che con questo divieto possa aumentare lo spaccio per le strade.