Coppia scomparsa a Bolzano, accusato il figlio: le ipotesi sul movente dell’omicidio

Continuano le indagini sul figlio della coppia scomparsa a Bolzano. Emerse alcune ipotesi sul movente di Benno per l’omicidio

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Carabinieri in azione (Fonte Facebook)

Il personal trainer con il culto dei muscoli è indagato per l’omicidio di Laura Perselli e Peter Neumair. Secondo i magistrati Igor Secco e Federica Iovene, sarebbe economico il movente di Benno, che lo avrebbe poi spinto a uccidere i genitori. Un litigio scaturito in duplice omicidio, secondo la magistratura, che continua a indagare sul ragazzo. Pare infatti che in famiglia si vivesse una situazione di disagio dopo che Benno aveva deciso di lasciare gli studi.

Secondo quanto confidato dalla madre alle amiche, il padre avrebbe chiesto il rimborso delle tasse universitarie e Benno per dare una mano in famiglia, scatenando la sua ira. Il giovane ha anche lavorato come supplente alla scuola media von Aufschnaiter, ma senza possedere alcuna laurea. Entrambi i genitori erano ex insegnanti in pensione

Coppia scomparsa a Bolzano, movente di Benno: convivenza pesante

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Un’auto dei Carabinieri (Pixabay)

Anche il fratello Ghunter di Peter era intervenuto sulle indagini dovute alla scomparsa della coppia. Il giovane dopo settimane infatti, è stato accusato di omicidio e occultamento di cadavere, mentre ieri sono state trovate tracce di sangue nella Volvo di famiglia. Un movente che, da quanto si apprende, potrebbe facilmente ricollegarsi a motivazioni economiche.

Secondo quanto riportato da alcuni amici dei genitori scomparsi, pare che la situazione in casa Neumair fosse diventata insostenibile. Le continue liti di motivo economico avevano fatto diventare la convivenza impossibile. Il ragazzo, da quanto si apprende, non voleva infatti saperne di andare via di casa. I genitori in ogni caso erano entrambi benestanti.

 

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