Dopo il clamoroso assalto a Capitol Hill, la Polizia continua ad indagare ed arriva ad un’incredibile scoperta: l’elmo dello sciamano viene dall’Italia
L’assalto a Capitol Hill dello scorso 6 gennaio ha sconvolto il panorama americano, ma anche quello mondiale. Infatti il violento attacco al Campidoglio degli USA ha portato alla morte di quattro persone, diversi feriti e circa 52 arresti. Tutto il mondo ha negli occhi soprattutto un protagonista della rivolta, ovvero lo ‘Sciamano’, colui che ha guidato la protesta, che all’anagrafe si chiama Jake Angeli. Attraverso le indagini della Polizia però, si riesce a fare una scoperta legata proprio allo ‘Sciamano’. L’elmo cornuto che indossa sarebbe appartenuto al leghista italiano Ginepro Biagin, detto Sempio. Per risalire al proprietario si sarebbero analizzati i capelli all’interno dell’elmo, che a quanto pare non era mai stato lavato o pulito. Un elmo arrivato in America dopo una lunga storia.
L’elmo dello ‘Sciamano’ di Capitol Hill era di un leghista: ecco le sue origini
Un elmo finito forse nelle mani sbagliate, quelle di Jake Angeli, il noto ‘Sciamano’ dell’assalto a Capitol Hill. Secondo le indagini l’elmo sarebbe appartenuto a Ginepro Biagin, detto Sempio, leghista recentemente scomparso. Ma prima di arrivare al leghista avrebbe avuto diversi proprietari. Infatti Biagin lo acquistò da un rigattiere per le sue battute di caccia al bisonte. Il rigattiere invece ne era in possesso perché lo aveva trovato in un magazzino abbandonato nel Teatro municipale di Tubinga. Prima ancora si trovava in testa a Vercingetorige al Museo delle Cere di Milano, ma il primo vero proprietario è davvero storico. Infatti a commissionare la realizzazione dell’elmo, ormai noto a tutti, sarebbe stato Hudo Zwinkler, famoso comico svizzero che lo volle per il suo noto monologo nel 1931 ‘Lo scemo del paese’. Una storia incredibile che termina con il suo acquisto su Amazon da parte di Jake Angeli.