Gli scontri in America a Capitol Hill che hanno sconvolto tutto il mondo hanno portato alla morte di un poliziotto: ecco chi era la vittima
I sostenitori di Trump due giorni fa ha assaltato Capitol Hill, creando un movimento di protesta inarrestabile, che nella notte ha provocato duri scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine. Tra le vittime degli scontri c’è Brian Sicknick, poliziotto di 40 anni in servizio dal 2008 con la Polizia del Campidoglio. L’uomo, dopo lo scontro con alcuni manifestanti rimane gravemente ferito e muore dopo sole 24 ore. Oltre all’uomo sono decedute anche Ashli Babbit, veterana di 35 anni dell’aeronautica, Benjamin Phillips di 50 anni, Kevin Greeson di 55 anni e Rosanne Boyland, di 34 anni. A parlare dopo la morta di Sicknick è stato il fratello in una toccante intervista alla CNN, che commuove tutto il mondo.
Non passa inosservata nel mondo la protesta dei sostenitori di Donald Trump contro il nuovo presidente Joe Biden. Nei violenti scontri tra manifestanti e Polizia muore un poliziotto di soli 40 anni, Brian Sicknick. Dopo la sua morte parla alla CNN il fratello, che dichiara: “Dopo aver lottato per la sua vita per un giorno intero Brian ha purtroppo perso la vita. Ringrazio i fratelli e sorelle delle forze dell’ordine per il sostegno mostrato alla mia famiglia in questo momento difficile. Spero che verrà rispettata la nostra privacy in questo momento di immenso dolore per la nostra famiglia”. Poi ad esprimere la loro vicinanza alla famiglia della vittima è la polizia di Capitol Hill con un comunicato che recita: “Il dipartimento della United States Capitol Police esprime le sentite condoglianze alla famiglia di Brian Sicknick, un poliziotto ma soprattutto un amico ed un collega”.