Roberto Saviano cambia giornale: l’addio inaspettato a Repubblica

Il web sta parlando sempre più frequentemente della scelta di Roberto Saviano. Lascia Repubblica per andare in un altro giornale

Roberto Saviano
Roberto Saviano – lascia Repubblica

Il web è quasi certo della notizia: Saviano lascia Repubblica per scrivere presso il Corriere della Sera. La trattativa sembra essere ancora in corso, ma diverse voci, tra cui quelle di Dagospia e Adnkronos, parlerebbero già di un cambio da parte dello scrittore.

La notizia si trova anche su Twitter sul profilo PazzoPerRepubblica, che attraverso un post, ha parlato del quasi certo passaggio dell’autore di Gomorra al ruolo di editorialista del Corsera. Da quando il quotidiano Repubblica ha come direttore Maurizio Molinari, sono diversi i giornalisti che hanno detto addio, tra loro: Luca Bottura, Gad Lerner, Enrico Deaglio, Bernardo Valli e Pino Corrias.

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Roberto Saviano, “E’ un’accusa infamante”

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Roberto Saviano – Nuovo libro Gridalo (Screen Instagram)

Recentemente Roberto Saviano è stato protagonista di un’intervista de Il Fatto Quotidiano. In questa occasione, lo scrittore ha presentato il suo nuovo libro dal titolo Gridalo. La sua ultima creazione ha come fine quello di intraprendere un percorso tra il bene e il male, un libro che mette a nudo le sue paure. Perché la paura c’è.

La cosa che però si rimprovera maggiormente è quella di aver messo in difficoltà e in pericolo la vita della sua famiglia. Ma non soltanto per questo. Oltre al pensiero costante che qualcuno potesse fare del male ai suo familiari, Saviano vive con il senso di colpa di tutte le parole, gli insulti e le critiche che da anni ormai fanno parte della sua vita e di chi gli sta accanto.

E’ come una battaglia continua. Quando al Governo c’era Salvini, lo scrittore si è sentito come il suo bersaglio. Tra le tante parole che Saviano non ha mai accettato è il fatto che qualcuno insinui che si sia arricchito “sputtanando Napoli”. Non è assolutamente vero, è un’accusa infamante, esattamente come quella dell’attico a New York.

C’è un altro episodio che per lui è stata un’enorme delusione. E’ avvenuto pochi mesi fa, quando si trovava in tribunale per le minacce del boss dei Casalesi e lui, Saviano, non aveva nessuno al suo fianco, nessun amico a sostenerlo. “È la delusione dei prossimi, di chi senti più vicino”.

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