“Colpa di Maradona”, l’Argentina si interroga sul funerale: Giannina risponde

Aumento dei contagi del Coronavirus in Argentina. Subito iniziano le indagini e le polemiche in merito al funerale di Diego Armando Maradona.

maradona
Diego Armando Maradona (Fonte GettyImages)

Pare che il Covid-19 non voglia dare nessuna tregua al mondo intero e in particolar modo all‘Argentina. Infatti, negli ultimi giorni si è registrato un aumento di casi e contagi davvero preoccupante. Il Governo ha fatto partire subito le indagini per comprendere quale sia stato il focolaio o gli assembramenti che hanno portato a questa situazione di crisi.

Secondo alcuni, pare che l’incremento della curva di positivi sia dovuto alla morte di Maradona. In particolar modo, molti sostengono che gli assembramenti avvenuti il 25 e 26 Novembre in seguito alla notizia della morte del calciatore argentino e poi dei suoi funerali, abbiano portato all’aumento dei casi.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>> “Io con Maradona”, ma gli utenti lo smontano: figuraccia per il sindaco – FOTO

Maradona sotto accusa, interviene la figlia Giannina in suo soccorso

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Gianinna Maradona 🧿 (@giamaradona)

La figlia del noto ex calciatore argentino, El Pibe De oro, Giannina, ha dovuto scrivere una lunga lettera pubblicata poi su Twitter per difendere il padre. Infatti, molti hanno indicato la morte di Diego come causa dell’incremento della curva dei contagi. La secondogenita ha annunciato “non è stata colpa di Maradona, per poi aggiungere “io avrei preferito rimanere in una stanza sola con la mia famiglia, non incolpateci per l’aumento dei contagi”. 

Inoltre, chiede a tutti di avere un minimo di rispetto per il padre che adesso non c’è più e per tutti i suoi familiari e affetti :”noi rimasti qui a piangere per nostro papà, o fratello, o nonno o amico”. Infine, ringrazia coloro che hanno avuto soltanto parole di conforto per la sua famiglia e per il bene che gli hanno dimostrato durante tutta la loro vita, soprattutto in questo periodo.

Gestione cookie