È stato forse il campione più apprezzato degli ultimi anni de l’Eredità. Massimo Cannoletta ha lasciato a pochi giorni dal Natale, oggi dalla Fialdini ha spiegato i perché della sua decisione.
Con la sua cultura, preparazione e simpatia ha conquistato il pubblico de l’Eredità, ma non solo. Per quasi due mesi Massimo Cannoletta è stato protagonista nello show del pre serale di Rai 1, arrivando a vincere tra le varie ghigliottine una somma record di 280 mila euro. Il divulgatore storico, che ha compiuto per ben due volte il giro del mondo, è stato una vera costante nell’ultimo periodo de l’Eredità, al punto da affezionarsi al suo presentatore Flavio Insinna. Che, al momento di salutarlo, si è commosso nell’annunciare l’addio del super campione.
Massimo Cannoletta si è congedato tra le lacrime, evidentemente emozionato nel lasciare un programma che lo ha reso uno dei personaggi più amati della televisione italiana. Con il suo bottino il campione ha deciso di sua spontanea volontà di lasciare il giusto spazio anche agli altri concorrenti. “Devo andare a fare il presepe” il suo annuncio nell’anticipare il congedo. Oggi ospite di Francesca Fialdini si è soffermato sulla sua esperienza e sui motivi che l’hanno spinto a lasciare il programma.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE–> Massimo Cannoletta, i suoi record all’Eredità
Massimo Cannoletta: Eredità esperienza stupenda
Ha speso parole al miele per Flavio Insinna Cannoletta nel salotto della Fialdini. Il super campione dell’Eredità parla del conduttore romano in toni entusiastici: “È una persona straordinaria, di una cultura immensa anche se non lo lascia vedere… mi ha aiutato a essere rilassato”. Il motivo che lo ha spinto a lasciare dopo quasi due mesi? “Avevo dato all’Eredità tutto quello che potevo dare. Non mi sembrava nemmeno giusto nei confronti degli altri concorrenti”.
Di Cannoletta si ricorderà anche il momento in cui, pur sapendo una risposta, decise di sbagliare appositamente per lasciare a un avversario che aveva raccolto gran parte del montepremi l’onore di arrivare in finale: “Ancora oggi sono contento di quello che ho fatto, anche se non ce l’ha fatta“.
