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Vaccino anti Covid, uno dei primi fortunati: “Con loro non perdo tempo”

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Fabiana Boccanfuso

Il dotto Fabio Toffoletto sarà uno tra i primi a ricevere il vaccino anti-covid, non è preoccupato secondo il medico si tratta di una pratica normale.

Fabio Toffoletto, anestetista del Covid-Hospital di Jesolo (fonte web)

Il dottor Fabio Toffoletto sarebbe uno dei primi a ricevere il vaccino anti-covid. L’arrivo dei 50 flaconi contenenti il farmaco Pitzfer e destinante all’ospedale di Jesolo è previsto per domani, 27 dicembre. L’anestesista si è battuto dall’inizio per promuovere le norme contro il coronavirus, spiegando alla popolazione l’importanza di evitare assembramenti e del vaccino.

Toffoletto ha detto che domani arriveranno i primi flaconi contenenti i faccini e si stanno organizzando per il trasporto e la conservazione del farmaco. Se non sarà il primo, sarà sicuramente tra i primi a ricevere il vaccino anti-covid. Il dottore ha affermato di non avere assolutamente paura di vaccinarsi, è una “pratica normale” proprio come il vaccino antinfluenzale al quale si sottopone  ogni anno. Tutto il personale sanitario che è stato invitato ad aderire alla campagna di vaccinazione, ha dato il proprio consenso.

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Il dottor Toffoletto parla del vaccino anti-covid: “è un gesto di responsabilità”

Vaccino Covid (fonte gettyimages)

Secondo il primario di anestesia del Covid-Hospital di Jesolo, vaccinarsi sarebbe un “gesto di responsabilità” da parte del personale medico. Durante la pandemia i medici hanno sviluppato una sensibilità maggiore nei confronti del virus e della sofferenza che ha causato alle persone, soprattutto a chi non ce l’ha fatta. Il dottor Toffoletto ha affermato che il personale sanitario non ha nessun problema a sottoporsi al vaccino. Ai negazionisti, in passato, aveva consigliato di farsi un giro nelle sale di rianimazione per vedere con i loro occhi gli effetti del virus sulle persone.

Oggi, il dottore, non ha nessuna intenzione di perdere tempo con i negazionisti. Chiede soltanto alla popolazione di avere fiducia nei medici e di n0n avere paura. Il vaccino è l’unica arma che abbiamo per distruggere il coronavirus, così come è stato in passato per il vaiolo e la polmonite, due malattie sconfitte con il vaccino.

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Fabiana Boccanfuso