Enrico Montesano e la teoria del complottismo sul Covid: il nuovo video scatena la furia dei follower. Le risposte sono pesantissime nei suoi confronti
Attore, showman e comico, Enrico Montesano fin dall’inizio della pandemia ha una sua visione del Covid decisamente negazionista. Il romano, proprio attraverso i social network, ha più volte evidenziato le sue perplessità circa l’origine del virus mostrando anche la sua contrarietà nei confronti dei provvedimenti emessi dal governo, lockdown su tutti.
Nel suo ultimo video è passato alla teoria della cospirazione, attraverso un collegamento tra alcuni soggetti ed il nuovo Coronavirus atto a ricostruire l’origine del Sars-Cov-2 che sta attanagliando il mondo intero. Manco a dirlo, è scoppiata una vera e propria bufera sui social, con tantissime critiche arrivate nei confronti dell’attore.
Su Twitter, addirittura, è diventato tendenza con alcuni che hanno mostrato rimpianti nei confronti della casalinga di Voghera. Non manca, però, chi appoggia le tesi – strampalate – di Montesano. “Ottima al sua ricostruzione” gli scrive un suo follower, addirittura ringraziandolo per questa aperta sulla situazione Covid.
Lo showman, poi, nelle interazioni con gli utenti, ha continuato nella sua opera di sollevazione dubbi. “Non nego l’esistenza del Covid perché c’è purtroppo – ha scritto – ma le cure ci sono” ha spiegato chiedendosi il motivo delle chiusure natalizie e dei provvedimenti restrittivi in Italia durante le festività.
“Perché imporre vaccini non sicuri e realizzati frettolosamente?” si è domandato provando ad insinuare dubbi nei confronti di chi lo segue. Montesano, però, non si è fermato ed ha sollevato dubbi anche sui dati forniti dal Ministero della Salute, soprattutto per quanto riguarda i decessi.
“Sono vere le cifre?” ha scritto convinto di come i numeri dei morti in Italia siano pressocché uguali a quelli degli anni scorsi con le altre influenze classiche stagionali. “Dov’è la pandemia?” le sue parole che hanno creato anche indignazione. “Sveglia cari miei connazionali ‘normopàtici’ e dormienti!“, ha poi concluso la sua invettiva.