È stato trasmesso oggi in Regno Unito il classico discorso di Natale della Regina Elisabetta. La monarca, 94 anni, è chiusa nel castello di Windsor assieme a suo marito Filippo. Non ha mai nominato il Covid.
Un messaggio di Natale a suo modo storico quello della Regina Elisabetta. Il primo nel bel mezzo di una pandemia, il primo che “pronuncia” in totale isolamento nella sua dimora di Windsor e il primo a essere stato trasmesso anche via streaming, attraverso i dispositivi Echo Dot di Amazon. La monarca, seppur alludendo chiaramente alla situazione attuale di emergenza, non nomina mai il Covid durante il suo discorso alla nazione, invitando anzi al coraggio e all’ottimismo. Perché “anche nelle notti più buie c’è la speranza in una nuova alba” dice la Regina Elisabetta.
Un discorso di Natale molto umano, senza riferimenti diretti alla pandemia ma con l’auspicio che tutto questo possa finire il più in fretta possibile. “Sorprendentemente – ha detto in un passo del suo speech – un anno che ha necessariamente tenuto le persone separate ci ha, in molti modi, avvicinati”. E proprio lei ha passato il suo primo Natale lontana dai parenti, isolata a Windsor solamente con suo marito Filippo.
Messaggio di Natale della Regina Elisabetta: poco più di 7 minuti di discorso
Un discorso che è durato poco più di 7 minuti, registrato e mandato in onda oggi sui principali canali del Regno Uniti. Chiunque abbia i dispositivi Echo con Alexa poi hanno avuto anche la possibilità di ascoltare il messaggio via streaming, attraverso i devices firmati Amazon. Una prima volta che ha reso lo speech di oggi ancor più storico e al passo con i tempi.
Un omaggio a medici e infermieri che hanno combattuto, e stanno tuttora combattendo, in prima linea contro la pandemia. La Regina ha messo in risalto il loro “spirito indomabile” in tempi duri e difficili come quelli attuali.
Il pensiero finale, poi, a tutti coloro che hanno perso qualcuno in questo 2020 o si trovano lontano dai propri cari: “Se sei tra queste persone non sei solo. Lascia che ti assicuri i mie pensieri e le mie preghiere”.