Miriana Trevisan ha riempito il suo profilo social di Instagram con degli scatti in giro per Roma: ma qualcuno non ha gradito e l’ha bacchettata a dovere.
A Natale, o meglio, durante tutto il periodo natalizio, dovremmo essere tutti più buoni. O almeno ci si prova. Non è detto però che si riesca a portare a termine “l’impresa”. Più buoni e più belli. E quando si parla di bellezza non possiamo che nominare una showgirl, la quale più avanza con l’età, più sembra essere sempre in gran forma.
Parliamo di Miriana Trevisan, che sul finire dell’anno, esattamente il 7 novembre scorso, ha spento 48 candeline. Possiamo dirle perché, per lei, l’età sembra davvero non contare. E lo ha dimostrato lungo tutto quest’anno.
A dimostrazione di quanto detto poc’anzi ci sono degli scatti che la stessa Miriana ha messo, all’interno del suo profilo Instagram. Delle foto dove la si vedeva sparsa nelle vie di Roma. Ebbene sì, la capitale è stata la “sua città” per tutto il 2020. Un aspetto che a qualcuno proprio non è andato giù.
Veramente una bellezza. Sia lei, in sé, sia vederla in giro nella città eterna: Roma. La Trevisan, basta guardare il suo profilo Instagram, ha letteralmente scelto la capita d’Italia per portare a termine una serie di scatti infinita, che è durata per molta parte di questo 2020. Accanto a ogni suo scatto, poi, non poteva mancare qualche citazione di personaggi storici.
Insomma, un vero incanto. Quello che merita una città come Roma. C’è, però, chi non ha gradito tutte queste foto in giro per la capitale. Più che altro, nei vari commenti, è stato sollevato sempre e solo un quesito: “E perché non vieni mai a Napoli, che è la città del tuo cuore?”. La showgirl, di fatto, è nata nel capoluogo campano e molti l’avrebbero voluta vedere in qualche angolo della città. Chissà cosa accadrà il prossimo anno. Intanto ecco un altro scatto di questo 2020.
Un primo piano perfetto, per un volto davvero sensuale ed elegante. Chissà come concluderà questo 2020, che l’ha portata a girare per le vie di Roma. Il prossimo anno la vedremo in un’altra città? Se la risposta è si, sarà davvero Napoli come in tanti sperano?