Nel corso del 2020 ci hanno lasciato due grandi come Diego Armando Maradona e Gigi Proietti: il giorno della loro morte ha dei dettagli che li accomuna.
È stato un 2020 davvero catastrofico sotto tanti punti di vista. Non solo il coronavirus, ma anche delle morti davvero significative come quella di Diego Armando Maradona e Gigi Proietti. Due numeri uno: il primo nel calcio, il secondo nel teatro. E oggi, parlando di loro nel giorno di Natale, vogliamo “giocare” proprio con i numeri, per ricordarli in modo leggero e amichevole.
Partiamo dal mese (lo stesso): novembre. Proietti è morto il 2 (giorno anche della sua nascita), Maradona il 25. Entrambi hanno il 2 nel giorno della morte, un numero che viene evidenziato a più riprese. Novembre è l’undicesimo mese dell’anno. Se si scompone il numero undici e si sommano i due numeri il risultato fa 2.
Ma ciò appena detto, in confronto a quello che scopriremo tra poco, rappresenta dettagli da niente. Il numero 2 torna sempre. D’altronde parliamo di “due” numeri uno, come accennato all’inizio dell’articolo.
Prima di continuare a parlare della morte, un accenno alla vita e al numero 2, questa volta nel mezzo. Proietti è nato il 2 novembre del 1940, Maradona il 30 ottobre del 1960. Tra il giorno del primo e del secondo compleanno ci passano esattamente due giorni.
Andiamo avanti. Lasciando giusto un attimo i numeri (per come li abbiamo conosciuti finora), concentrandoci sul dettaglio dell’età e dell’anno. Entrambi sono morti dopo aver spento le candeline “festeggiando” l’inizio di una nuova decade: 60 per Maradona, 80 per Proietti. L’anno è stato proprio il 2020: due volte due.
Infine, tornando a parlare di numeri, riprendiamo l’anno poc’anzi citato e lo scomponiamo in “due”: otteniamo sempre il numero venti. Gli stessi anni di differenza tra Gigi Proietti e Maradona.
Abbiamo giocato con i numeri. Cercando di sbizzarrirci con tutto ciò che avevamo a disposizione. Al di là dei dettagli, dei numeri e delle statistiche, è stato un modo per ricordare due veri fenomeni che, ognuno nel proprio settore, hanno fatto la storia di questo Paese e non solo. Proietti e Maradona: attenti a quei…2!