Le Preghiere di Natale in vista della mezzanotte: da Giovanni Paolo II a Madre Teresa di Calcutta, tutti i canti per la festa più importante dell’anno
E’ il Santo Natale, la festa religiosa più importante dell’anno per i cattolici, perché si celebra la nascita del Messia, Gesù Bambino, venuto al mondo in una mangiatoia a Betlemme. Un giorno di festa, di giubilo, ma anche di preghiera per il Salvatore morto sulla croce.
Tante le preghiere dedicate proprio a Gesù Bambino ed al Natale. Su tutte quella bellissima scritta dall’amato Papa Giovanni Paolo II.
“Asciuga le lacrime dei fanciulli! Spingi gli uomini a deporre le armi e a stringersi in un universale abbraccio di pace! Invita i popoli, misericordioso Gesù, ad abbattere i muri creati dalla miseria e dalla disoccupazione” recita la preghiera che poi rivolge un invito al figlio di Dio. “Sei Tu, Divino Bambino di Betlemme, che ci salvi liberandoci dal peccato. Sei Tu il vero e unico Salvatore, che l’umanità spesso cerca a tentoni. Sii Tu la nostra pace e la nostra gioia! Amen“.
Sicuramente piena di gioia ed amore la preghiera scritta da Papa Wojtyla, che ha voluto dedicare un messaggio carico di speranza nei confronti di Gesù Bambino.
Papa Giovanni Paolo II, nel suo lunghissimo Pontificato, ha rivolto una preghiera anche per l’Altissimo e la Vergine Maria. “Nel tuo amore infinito ci hai dato tuo Figlio, diventato carne per opera dello Spirito Santo nel seno purissimo della Vergine Maria” si legge. “Si è fatto nostro compagno di viaggio nella fedeltà e nell’amore verso quella nuova terra in cui sarai tutto in tutti“.
Una preghiera di Natale scritta anche da Madre Teresa di Calcutta, missionaria peraltro molto vicina proprio a Papa Giovanni Paolo II. “La tua venuta a Betlemme portò gioia al mondo e ad ogni cuore d’uomo” si legge, chiaramente rivolta a Gesù Bambino. “Vieni a donarci la stessa gioia, la stessa pace. Vieni per darci la buona novella che Dio è amore“.
Ovviamente, tra le preghiere di Natale, non può mancare “Tu scendi dalle Stelle“, classico canto natalizio che, nelle case in cui si ripete il rito della processione della collocazione del Bambino nel presepe non manca mai.