Netflix offre una vasta gamma di scelte di serie tv, ma tra queste ci sono anche diversi flop: ecco le più criticate del 2020
Da alcuni anni ormai Netflix è diventato uno dei colossi mondiali della produzione e streaming di serie tv. Sembra incredibile ma la società viene fondata nel lontano 1997 da Reed Hastings e Marc Randolph come rivenditrice di computer per corrispondenza, per poi passare allo streaming nel 2010 e diventare un colosso nel 2016. Tra le tante produzioni di successo come ‘La Casa di Carta’ o ‘Suburra’, ci sono anche diversi flop. Nel 2020 una delle serie più criticate è Emily in Paris, con protagonista Lily Cooper. Infatti la serie voleva essere una sorta di Sex and City, ma ne è uscita una brutta copia piena di cliché e con una storia poco interessante. Non va decisamente meglio con Freud, che doveva raccontare la storia del famosissimo psicologo, ma diventa un giallo con troppe cose mescolate insieme, non riuscendo a dargli una vera identità.
Netflix, i flop del 2020: dalla serie Space Force a Luna Nera, le più criticate di quest’anno
2020 ricco di successi per Netflix, ma anche di veri e propri flop. Tra le serie tv più criticate non può di certo mancare Space Force. La serie spaziale sembrava dover essere un grande successo, visto che il protagonista è un certo Steve Carell, anche produttore. Invece il risultato è una serie dalla comicità poco pungente, molto banale e soprattutto destinata solamente agli americani, vista la satira sulle dinamiche della Casa Bianca. Da aggiungere alla lista anche Luna nera, una produzione italiana che non riesce a convincere fino in fondo. Nonostante la stregoneria e la magia nera, legata ad una punta di femminismo, facciano sempre successo, sono anche gli attori a non rendere molto, insieme ad una trama che non attira il pubblico.