Dopo un “filotto” di 51 puntate consecutive, il campionissimo Massimo Cannoletta prende la sua decisione ufficiale: “Ero stanco di essere rinchiuso”
La notizia che nessuno dei telespettatori di Rai 1 è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Il grande campione de l’“Eredità” rinuncia all’enneisma vincita e si ritira da “imperatore”. Una decisione arrivata proprio in occasione delle festività natalizie, derivata dall’enorme stanchezza che ormai abitava in lui da più di un mese e mezzo a questa parte.
Il primo incontro con il conduttore Flavio Insinna sarà quello che Massimo non dimenticherà mai. Era il primo novembre, quando il campione in assoluto fece il suo ingresso per la prima volta negli studi del programma televisivo. In realtà si trattava della sua seconda partecipazione, dove ha raggiunto ogni record pregresso tra i concorrenti. Il divulgatore del sapere ha battuto un’infinità di record, dai 34 “gettoni” di presenze consecutivi alle 33 “Ghighiottine” conquistate, vincendo in ben 8 occasioni, dove ha racimolato la “bellezza” di 280.000 euro
Quando tutta l’atmosfera è rivolta con gli “occhi” verso l’arrivo del Natale, il campionissimo di sempre de l’“Eredità”, il divulgatore Massimo Cannoletta ha preso la decisione ufficiale. Lo ha fatto con tutta la volontà e generosità, proveniente da uno spirito d’umiltà unico nel suo genere.
Massimo è anche questo per gli appassionati del quiz show di Rai 1. Alle cui orecchie suona strano non sentire più il suo nome primeggiare durante le “battaglie” del gioco. Il pubblico aveva fatto l’abitudine nell’assistere ad un costante “faccia a faccia” con Flavio Insinna, interrotto dopo 51 puntate consecutive.
In realtà la decisione di lasciare il programma da parte del 46enne leccese è dettata da un profondo e inaspettato malessere interiore. “Ero rinchiuso nella stanza dell’hotel, completamente solo dal giorno del mio arrivo”. Si era sentito una “zavorra” per tutti, anche se ammette che il cast di produzione televisiva non gli aveva fatto pesare in alcun modo questa condizione.
Cosa farà ora il “buon” Massimo? “Certamente mi dedicherò al mestiere per il quale mi sono specializzato”. Ma questa volta con un pubblico social più corposo rispetto a due mesi fa e una visibilità inaspettata. Un ringraziamento speciale di questa straordinaria avventura va certamente al conduttore Flavio Insinna, con il quale ha avuto un rapporto fantastico, quasi da amico fidato: “Anche lui fa parte dei miei premi”