Un incredibile caso di negligenza è accaduto a Palermo. Una ragazza di 14 anni asintomatica ha ricevuto l’esito del tampone quasi dopo un mese.
Una ragazza di appena 14 anni è risultata positiva asintomatica, tuttavia per circa ventidue giorni è andata in giro per la città e i negozi indisturbata. Nessuno aveva comunicato alla famiglia il risultato del tampone. Ovviamente si tratta di un errore tragico in quanto l’adolescente avrebbe potuto contagiare tantissime persone. A denunciare l’insolita situazione sono stati due genitori della Sicilia, più precisamente di Palermo.
Il padre ha dichiarato si aver ricevuto l’esito del tampone della figlia soltanto dopo un mese quasi. Inoltre, ha aggiunto che “mi era stato detto che molto probabilmente il mancato invio del referto equivaleva alla non positività di mia figlia”, in realtà la situazione era molto diversa.
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Asp nei guai, non comunica il risultato del tampone ad un soggetto positivo
Si tratta di una storia davvero assurda. A Palermo l’Agenzia sanitaria provinciale ha completamente dimenticato di comunicare una famiglia l’esito del tampone della famiglia risultata positiva asintomatica. Il padre della 14enne dopo quasi un mese ha deciso di recarsi direttamente negli uffici dell’Asp. “Mancava solo il tampone di mia figlia ma non è mai arrivato” ha dichiarato, infatti tutta la famiglia si era sottoposta al test ed erano risultati negativi. L’unico responso che mancava era proprio quello della ragazza.
Dopo essere andato personalmente a chiedere spiegazioni, l’Agenzia sanitaria provinciale si è accorta dell’errore commesso e hanno attivato la procedura per l’isolamento della 14enne per tre giorni. Il tampone di routine, da fare dopo le tre settimane, fortunatamente è risultato negativo.