Il Ministero della Salute con comunicazione tramite bollettino, ha reso noti, i dati dei contagiati dall’epidemia da Covid-19 aggiornati al 23 Dicembre
E’ stato pubblicato dal Ministero della Salute il bollettino aggiornato al 23 dicembre 2020 sul Covid-19 in Italia. I casi di contagio sono poco meno di 2 milioni, 1.991.278 con 14.522 contagi in più rispetto a ieri. Notizie positive per quanto riguarda gli attualmente positivi, con il dato che scende ancora; ad oggi sono 598.816 (ieri 605.955). Tra questi 24.546 i ricoverati negli ospedali con sintomi e 2.624 in terapia intensiva, 216 in più solo nella giornata di oggi. L’incremento maggiore in Puglia (59), nessuno in Campania, Valle d’Aosta e Molise oltre che nella Provincia Autonoma di Bolzano. I decessi sono ancora tanti, pur se in calo rispetto a ieri; ben 553 i morti nelle ultime 24 ore per un totale – dall’inizio della pandemia – di 70.395.
Tiene sempre banco, intanto, la situazione in Inghilterra, con la variante del Covid che preoccupa l’intera Unione Europea. Molti i Paesi che hanno chiuso le frontiere con la Gran Bretagna e Bruxelles si è mossa per provare a dettare una linea comune tra i Paesi membri. La Commissione Europea ha chiesto agli Stati di dare la possibilità ai residenti di poter rientrare nei rispettivi domicili, libertà che non può essere negata nel modo più assoluto.
E la Francia si è già mossa in tal senso. Da stamane, via ai treni che da Parigi raggiungono l’Inghilterra per far rientrare i transalpini nel paese. A bordo dei mezzi Snfc, però, si può salire solo se muniti di attestato che riscontri l’esito negativo del tampone.
In via di sblocco anche la situazione relativa agli autotrasportatori bloccati a Dover, con la dogana chiusa; dopo numerose proteste, sembra proprio aprirsi uno spiraglio per una situazione davvero delicata, considerato come la merce inizi a scarseggiare nei supermercati.
In Italia, intanto, ci si prepara alle misure per il Natale. Da domani via alla zona rossa generalizzata che durerà nei giorni di festività. Non si potrà circolare se non per gravi motivi di salute o lavorativi tantomeno uscire fuori Regione. Chiusi i bar e ristoranti che potranno solo eseguire servizio da asporto (fino alle 22) e consegne a domicilio. Vietata anche la circolazione, con coprifuoco tassativo a partire dalle 22.