Mancano pochi giorni al Vaccine Day, la prima persona a vaccinarsi in Italia contro il Coronavirus sarà una donna, si tratta di un’infermiera
Le prime vaccinazioni in Italia sono previste per il prossimo 27 dicembre 2020, giorno dedicato al Vaccine Day. La prima a vaccinarsi sarà una donna. Si tratta di un’infermiera, a farlo sapere alcune fonti dello Spallanzani di Roma.
Negli ultimi giorni in Gran Bretagna è emerso che il Coronavirus ha subito una mutazione. In conferenza stampa Ugur Sahin, fondatore di Biontech, ha fatto sapere che non sanno ancora se il loro vaccino sia in grado di proteggere contro il virus dopo la sua mutazione. A detta sua è però altamente probabile che il vaccino sia in grado di proteggere anche contro questa variante del Covid-19. Ha poi aggiunto che per raccogliere i dati a riguardo serviranno due settimane.
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Il vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech è stato approvato ieri dall’Ema, Agenza europea del farmaco. La direttrice esecutiva dell’azienda ha fatto sapere che non ci sono in questo momento indicazioni che contro la variante del virus il vaccino non funzionerà. Roberto Speranza ha invece detto che avere un vaccino sicuro ed efficace dona forza e fiducia, nonostante la battaglia contro il Coronavirus sia ancora molto difficile.
In seguito alla mutazione del virus in molti hanno paura che il vaccino possa non essere efficace. Francesco Vaia, direttore sanitario dello Spallanzani di Roma, al Tg 2 ha fatto sapere che di recente ci sono già state delle varianti e ce ne potrebbero essere anche altre. A parer suo, però, questo non comporta un aggravamento della malattia, inoltre il vaccino non è messo in discussione.
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Il vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech sarà spedito in Italia il 26 dicembre, il giorno successivo ci sarà il Vaccine Day. Sarà quindi una donna, un’infermiera, la prima a vaccinarsi in Italia contro il Coronavirus. Nei giorni successivi partirà una vera e propria campagna vaccinale, i primi a vaccinarsi saranno gli operatori sanitari, i componenti delle Rsa e i lavoratori.