La nuova variante del Covid preoccupa tutta Europa. L’ultimo ceppo del virus sta dilagando in Gran Bretagna ed è già arrivato in altri Paesi. Di Maio blocca i voli, Ricciardi dichiara: “Serve lockdown“.
Non si è fatto in tempo a iniziare la campagna di vaccinazione contro il Covid che, dalla Gran Bretagna, giunge la notizia dello sviluppo di una nuova variante del virus. Una “mutazione” che pare essere più contagiosa, per la quale il vaccino dovrebbe comunque funzionare, ma che tuttavia tiene in ostaggio l’intera Europa. Italia e Paesi Bassi sono state le prime nazioni a bloccare i voli da e per l’Inghilterra, ormai però era troppo tardi: il nuovo ceppo del virus era già sbarcato nell’Europa continentale. Si conta già qualche caso, uno in Italia (isolato nella serata di ieri) e la situazione rischia di sfuggire dal controllo delle autorità mediche.
Già in ministro dell’economia inglese, solo ieri, aveva dichiarato come il nuovo virus fosse già “fuori controllo”, con la Gran Bretagna che in appena un giorno aveva registrato un’impennata di oltre 35 mila casi. Una mutazione che mette ancor più a rischio la situazione sanitaria europea e per il quale Ricciardi confessa ci sia solo una soluzione effettiva: il lockdown.
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Nuova variante Covid, Ricciardi: “Ora lockdown”
Un lockdown che non solo interessi il periodo delle festività ma che possa essere prolungato anche di qualche giorno, almeno fino alla metà di gennaio. Per cercare di contenere e controllare quanto possibile la diffusione del nuovo ceppo del Covid. In un’intervista il consigliere del ministro Speranza ha ammesso come un nuovo e più serrato “tutti a casa” sia necessario, soprattutto perché quest’ultima variante del virus circola con maggiore velocità: “Non è più letale, ma circola con una velocità più alta anche del 70-80 per cento”.
Lo dichiarata Walter Ricciardi in un’intervista rilasciata al Messaggero. In più il consulente di Speranza confessa come la riapertura delle scuole il 7 gennaio sia decisamente a rischio, così come è alto il pericolo che a Natale ci possa essere una nuova impennata dei contagi. Intanto il 27 dicembre in Italia, e negli altri paesi d’Europa, ci saranno le prime vaccinazioni.