Il Covid-19 continua a condizionare fortemente la vita di tutti noi, si teme il focolaio dopo che un uomo è morto nell’aereo con chiari sintomi. Di seguito tutti i dettagli sulla vicenda
Il nuovo Coronavirus continua a non lasciare tregua alla popolazione mondiale. In attesa della prossima campagna di vaccinazione che dovrebbe garantire, in una prima fase, quantomeno l’immunità del personale sanitario e dei soggetti a rischio, tutti noi siamo costretti a misure restrittive che limitano fortemente i viaggi, gli spostamenti o anche semplicemente uscire di casa. Ormai abbiamo imparato i protocolli per la quarantena e sembra utopia o comunque un grave danno alla cittadinanza lasciare la propria abitazione se positivi.
Per questo, quanto successo in America sta facendo scalpore in tutto il Mondo. Un uomo con chiari sintomi da Covid-19 è morto all’interno dell’aereo, costringendo il pilota all’atterraggio d’emergenza. Sono seguite immediatamente chiare lamentele da parte dei passeggeri a bordo che hanno vissuto una vera e proprio Odissea. Ripercorriamo la vicenda che tanto sta facendo discutere tappa per tappa.
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Il volo in questione era lo United-591, come riporta ‘Il Messaggero’, e stava conducendo i passeggeri da Orlando a Los Angeles. Durante il tragitto, però, molti si sono accorti che un uomo non stava bene in preda a tremori e sudori. “Era chiaramente malato” riferisce una donna bordo. La sua morte ha costretto il pilota all’atterraggio di emergenza a New Orleans con i passeggeri che hanno dovuto attendere la rimozione della salma, poi il volo è ripartito. E’ polemica, però, perché il volo non è stato cambiato e soprattutto ci si chiede come sia possibile che l’uomo fosse a bordo pur avendo chiari sintomi. Le polemiche nei confronti della compagnia non si placano per mancati controlli.