Dopo l’appello della ministra Paola Pisano i principali operatori telefonici offriranno giga gratis nel periodo di Natale: scopriamo i metodi per ottenerli.
Si avvicina il Natale più atipico della vita di moltissime persone. Per la prima volta dal secondo conflitto mondiale infatti non sarà possibile passare le feste con le persone care, siano esse parenti o amici. Per questo motivo in molti stanno cercando un modo per rimanere in contatto con i propri cari, anche se da remoto. Internet sarà sicuramente un grandissimo alleato in questa situazione davvero atipica ed emergenziale.
Per questo motivo la ministra per l’Innovazione Digitale Paola Pisano ha lanciato un appello a tutti gli operatori telefonici che gestiscono le linee mobili. I primi a rispondere all’appello della ministra sono stati Tim, Vodafone e Wind Tre, che da soli valgono circa l’80% del mercato della comunicazione da mobile. I tre principali operatori hanno quindi deciso di offrire traffico dati gratuito e illimitato a Natale.
Tim e Vodafone saranno le prime a partire, offrendo ai propri clienti Internet illimitato a partire dalle 18 del 24 dicembre fino alla mezzanotte di Natale. Wind Tre invece offre ai propri clienti la possibilità di navigare in rete senza limiti per la sola giornata di Natale. Si tratta di un gesto di solidarietà davvero importante, che le aziende hanno scelto di adottare raccogliendo l’appello della ministra Paola Pisano.
La decisione di una ministra di appellarsi agli operatori di telefonia mobile per permettere un accesso libero ad Internet per tutti è un segnale forte. Il governo infatti ha deciso di muoversi sulla linea dell’innovazione digitale: in questo rientra anche la proposta del “cellulare di cittadinanza” per chi ha un ISEE sotto i 20.000 euro. Questo impegno del governo però arriva in un momento in cui il settore delle telecomunicazioni sembra a rischio di entrare in crisi.
Secondo il rapporto quinquennale dell’AGCOM infatti il settore ha perso circa il 5,8% dei guadagni, passando da un utile annuo di 31 miliardi nel 2014 ai 29 del 2019. Si tratta di una flessione molto decisa, le cui cause sono da ricercare principalmente nell’abbassamento dei prezzi delle offerte telefoniche.