Si sta avvicinando il Natale che quest’anno passeremo in zona rossa. Cosa significa? Scopriamo insieme quali attività rimarranno aperte nel periodo natalizio.
La pandemia globale che ha messo al tappeto il mondo intero sembra non voler arrestare la sua corsa. Nonostante i vari provvedimenti presi dal Governo e le misure restrittive introdotto per prevenire i contagi e contenere il Coronavirus, bisogna comunque mantenere alta l’allerta. Infatti, sono proprio i periodi riguardanti le festività ad essere quelli più rischiosi. Questa sera, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante un conferenza stampa ha annunciato come si svolgeranno questi giorni di festa.
Passeremo un Natale in zona rossa, questo è il riassunto breve di quanto è stato dichiarato. Questo significa che saranno vietati gli spostamenti in tutto il territorio nazionale, non si potrà entrare ed uscire dal proprio comune di residenza e dalla Regione.
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In queste festività vivremo un Natale molto diverso rispetto agli altri anni. Dovremmo fare tantissimi sacrifici, ma bisogna rispettare le varie norme e misure restrittive per sconfiggere la pandemia da Coronavirus. Tutti i negozi che rimarranno chiusi sono: bar, ristoranti che potranno continuare le attività di asporto fino alle 22, musei, mostre, teatri, cinema, palestre, piscine, sale giochi, scommesse e bingo. Il Natale in zona rossa comprende dei giorni specifici, ovvero 24, 25, 26, 27, 31 dicembre, 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio.
Per quanto riguarda, invece, i negozi che potranno continuare a svolgere la loro regolare attività ci sono: supermercati, ipermercati, discount a tabacchi, latterie, alimentari, parrucchieri, barbieri, ferramenta e negozi di computer. Inoltre, si aggiungono anche edicole, librerie, cartolerie, negozi di giocattoli, di biancheria e di articoli sportivi. Infine, troviamo nel lungo elenco farmacie, parafarmacie, profumerie, fiorai, lavanderie, tintorie, pompe funebri, negozi per animali.