Altro caso di censura all’interno della casa del Gf Vip. Per la seconda volta in pochi giorni la regia “tappa la bocca” a Cristiano Malgioglio, che stava parlando con Urtis.
Terzo caso di censura all’interno della casa del Gf Vip. Tra le mura più spiate d’Italia qualche mese fa la regia aveva deciso di “riprendere” ufficialmente, con tanto di avviso in diffusione, alcuni concorrenti che stavano parlando dei giorni in hotel immediatamente precedenti l’inizio del reality. “Agli spettatori non interessano queste cose” aveva detto qualcuno della produzione, costringendo gli inquilini interessati a virare su altri discorsi.
Qualche giorno fa la censura è toccata a Cristiano Malgioglio, che entrato da poco all’interno della casa per la seconda volta in pochi mesi aveva iniziato a parlare del Covid, della situazione pandemica a livello mondiale e di come il virus, secondo lui, sia stato creato in laboratorio. Il cantante è stato ripreso dalla produzione, che lo ha invitato nel confessionale per un duro monito. Di recente il noto showman è stato di nuovo vittima della “censura“: stavolta niente Covid o teorie complottistiche, Malgioglio stava discutendo con Urtis di questioni “contrattuali“.
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Una frase sfuggita a Malgioglio e catturata inevitabilmente dai microfoni rischia di far “saltare” tutto il format del noto reality. Che, come sappiamo, si basa su eliminazioni dei concorrenti in base al gradimento del pubblico, ma che sentendo le parole del cantante avrebbe un meccanismo ben più semplice e già deciso. “Tu quante puntate hai nel contratto?” chiede Malgioglio al suo coinquilino, poche parole ma che bastano per convincere la regia a staccare e cambiare inquadratura.
La risposta di Giacomo Urtis quindi è stata oscurata, e proprio il cambio repentino della scena da parte della regia stessa ha fatto insospettire numerosi spettatori. Che i due stessero inconsapevolmente svelando qualcosa di segreto? Il mistero, almeno per ora, rimane.