Il Ministero della Salute ha reso noti, tramite il consueto bollettino, i dati dell’epidemia da Covid-19 aggiornati al 15 Dicembre.
Il Ministero della Salute ha pubblicato i dati relativi al bollettino aggiornato al 15 Dicembre 2020 in merito alla pandemia globale da Coronavirus. I casi di contagio è salito a 1.870.576, ossia 14.844 unità rispetto a ieri. Prosegue il calo dei soggetti attualmente positivi che ammontano a 667.303 (-7.806), così come i ricoveri in terapia intensiva: 3.003 in totale e 92 in meno di ieri. Il numero dei guariti è giunto a 1.137.416, ossia 21.799 in più di ieri. Si aggrava ancora il bilancio delle vittime nel nostro Paese con 846 decessi nelle ultime 24 ore che hanno portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 65.857.
Le maggiori compagnie telefoniche del Paese “affrontano” così l’emergenza Covid
Covid, lockdown Natale – Il rischio che si passino parte delle feste di Natale in lockdown è dietro l’angolo. Il Governo sta pensando di istituire zone rosse e arancioni in tutta Italia per i giorni del 24 e 25 dicembre (almeno), promulgando di fatto un nuovo lockdown nelle regioni con il maggior indice di pericolosità. Previste delle speciali deroghe per spostamenti tra piccoli comuni, ma Palazzo Chigi sembra essere indirizzato verso la linea dura. Chi aveva sperato in un allentamento delle restrizioni per il periodo natalizio rimarrà quindi deluso.
Le immagini che sono arrivate, nel weekend, dai maggiori centri urbani hanno messo in allarme il Governo. Migliaia di persone in strada per le vie dello shopping: assembramenti e distanziamento sociale praticamente nullo hanno convinto Conte a fare dietrofront, portandolo verso la decisione estrema in vista del Natale. Un Natale che, se le indiscrezioni dovessero essere confermate, molti passeranno in lockdown.
Per cercare di “ovviare” a questo le maggiori compagnie telefoniche permetteranno ai propri clienti di potersi quantomeno fare gli auguri in totale sicurezza, a distanza, grazie a videochiamate gratis per i giorni del 24 e 25 dicembre.
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Roberto Burioni, noto virologo, al centro di un “caso” dopo un suo tweet
Burioni, tra Covid e la Roma – Si è alzato un vero e proprio polverone attorno a Roberto Burioni. Il virologo, tra i massimi esponenti della lotta al Covid in questi ultimi mesi, è al centro della bufera a seguito di un tweet pubblicato nella serata di ieri e rimosso solo dopo pochi minuti. Il tempo, però, di diventare virale e creare un vero e proprio “caso” attorno alla sue parole. Burioni, che in molte occasioni negli ultimi mesi abbiamo visto in tv ad aggiornarci sull’emergenza Covid, è incappato in un “infortunio social” che non è sfuggito ai più.
Su Twitter il virologo, di dichiarata fede laziale, in una discussione con alcuni utenti si è lasciato andare a un commento sicuramente di pessimo gusto. “Meglio il Covid della Roma” ha scritto il dottore, scatenando un vero e proprio putiferio. Condannato sia dai tifosi giallorossi che di altre squadre, Burioni si è visto costretto prima a placare gli animi (“Datevi una calmata, è una battuta“) poi a cancellare il tweet. Ormai però era troppo tardi.
Immediatamente un post di scuse in cui il virologo fa marcia indietro e chiede il perdono del popolo social.
