Ancora nel bel mezzo della lotta al Covid tutto il mondo spera di poter uscire al più presto dall’emergenza pandemica. In Italia i primi vaccini a gennaio, ma il professor Galli avvisa: “Arriverà nuova pandemia”.
Un allarme che qualche settimana fa lanciò già qualche virologo statunitense e che è stato “confermato” dal professor Galli, uno dei massimi esperti che abbiamo imparato a conoscere nel corso degli ultimi mesi. Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, in questo 2020 è diventato uno dei volti più noti nel piccolo schermo, grazie alle numerose ospitate in varie trasmissioni televisive. Tanti i suoi interventi a tema Covid, ma le sue ultime dichiarazioni fanno, e faranno, discutere. E non poco.
Ancora nel bel mezzo della lotta al Coronavirus, con la vaccinazione iniziata solamente pochi giorni fa in Gran Bretagna, il primario del Sacco di Milano mette in guardia tutti: “presto” arriverà una nuova epidemia, che potrebbe essere più grave e grande di quella nella quale siamo ancora coinvolti. Tutto il mondo, quindi, dovrà prepararsi più o meno a breve a una nuova emergenza sanitaria, che però può essere combattuta con le armi che la lotta al Covid ci ha messo a disposizione.
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“Arriverà un’altra grande epidemia, causata dai germi multiresistenti” ha dichiarato il professor Galli, parlando del pericolo che dopo il Covid il mondo possa essere colpito da una nuova emergenza sanitaria. Un’emergenza alla quale il sistema sanitario dovrà riuscire a rispondere con maggiore prontezza rispetto all’attuale pandemia di Coronavirus.
Il professor Galli sei riferisce a una pandemia provocata da “…germi multiresistenti, che colpisce tanto gli ospedali quanto gli ambienti esterni“. Un’emergenza che, è questo il maggiore pericolo, potrebbe anche essere più grave di quella attuale.
E non si tratta della tanto temuta, quando da molti confermata, terza ondata (favorita dal già programmato ritorno a scuola). Sarà qualcosa di totalmente nuovo e dal quale l’uomo deve iniziare già a prepararsi.