L’allenatore del Napoli, Gennaro Gattuso, soffre di una malattia che di recente è tornata a manifestarsi: quando l’ha contratta è cosa provoca
Il primo obiettivo della stagione del Napoli è raggiunto, ovvero la qualificazione ai sedicesimi di Europa League. Dunque i partenopei con il pareggio casalingo contro la Real Sociedad conquistano il primo posto nel girone e lunedì scopriranno quale sarà il prossimo avversario europeo. Però, durante la partita contro gli spagnoli Gennaro Gattuso vede nuovamente il manifestarsi di una malattia che lo affligge da tempo. Infatti a soli 34 anni il tecnico dei partenopei, ancora in attività come calciatore, inizia a soffrire di Miastenia Oculare. Questa particolare patologia porta alla caduta delle palpebre, la perdita del tono muscolare e problemi neurologici, come problemi alla vista. Nella partita d’Europa League il tecnico torna a risentire di alcuni di questi sintomi e non si presenta in conferenza.
Napoli, Gennaro Gattuso e la malattia agli occhi: la rivelazione del tecnico
Il vice allenatore di GennaroGattuso, Gigi Riccio, al termine della partita con la Real Sociedad in Europa League ha sostituito il tecnico del Napoli in conferenza stampa, a causa del riacutizzarsi di alcuni sintomi della Miastemia oculare. Della scoperta di questa malattia il tecnico ha parlato tempo fa nel programma: “Campi di Battaglia”, dove rivela: “Durante un Milan-Lazio, verso fine carriera, mi sono ritrovato a giocare vedendo da un occhio solo. A causa di questo mi sono ritrovato a scontrarmi con Nesta, mio compagno di squadra, pensando fosse un avversario. Inizialmente me ne sono state dette tante, dalla distrofia muscolare al tumore, poi scopro che è Miastemia muscolare. Questo ti porta alla diplopia, dove vedi gli oggetti in più posizioni diverse ed i muscoli degli occhi vanno dove vogliono. Ancora oggi i medici non si spiegano come ho fatto a giocare 33 partite in queste condizioni”.