Anche quest’anno milioni di utenti ricevono messaggi truffa da Amazon: come proteggersi dalla promessa di un iPhone in regalo che va avanti dal 2018
Ogni fine anno arrivano messaggi di questo genere a milioni di persone. Il testo dell’ SMS si presenta così: “Hai un messaggio che riguarda il tuo articolo”. Chi legge rimane incuriosito e interdetto, ma poi il messaggio continua: viene indicato un link da cliccare, che rimanda a una pagina web. Qui si informa chi ha cliccato della vincita di un iPhone e lo si invita a inserire i dati della sua carta di credito. Ciò porterebbe all’ iscrizione ad un abbonamento, con seguente costo mensile di 2 euro.
Risulta subito chiaro che sia una prova di phishing: termine usato proprio per catalogare i messaggi che sembrano essere inviati da un mittente autorevole, ma che in realtà sono solamente uno scopo di impossessarsi di dati importanti, che possono essere impiegati in furti ed estorsioni a danno del cliente.
La violazione dei dati accade a qualsiasi azienda, è inevitabile. Si tratta del famoso data breach, di cui sono state vittime My Space, Linkedin e Quora, ma anche i famosi colossi Facebook e Google. I dati degli utenti entrano nel mercato nero e possono addirittura essere comprati da chi vuole farne uso.
Per proteggersi, bisogna innanzitutto far attenzione agli eventuali segnali di debolezza che il mittente manda: ad esempio errori grammaticali e ortografici (come nel caso della truffa Amazon), se i saluti rivolti sono fin troppo informali, la spinta a compiere un’azione e a compierla subito. E ancora: la proposta di un’offerta che sembra perfetta.
Da evitare con attenzione il click , ogni condivisione dei propri dati online e bisogna invece riflettere davanti a ciascun messaggio che sembra sospetto. In alternativa, compiere un controllo di sicurezza ogni tanto.