Tragedia negli Stati Uniti a seguito del suicidio di un”attrice‘ di 23 anni. La star di Netflix si era tolta la vita, a distanza di pochi mesi fa lo stesso la madre.
La scorsa estate aveva fatto scalpore la notizia del suicidio di una giovane ‘attrice‘ di appena 23 anni. Daisy Coleman, questo il suo nome, si era uccisa nel corso di una telefonata con il suo fidanzato, sparandosi alla testa. Il tragico evento ad agosto, quando tutto il mondo di Netflix statunitense era rimasto scosso dall’incredibile ed estremo gesto dell’attrice che, in una chiamata FaceTime con il ragazzo, aveva premuto il grilletto dopo essersi puntata la pistola alla testa.
Non era la prima volta che la giovane Daisy tentava il suicidio: già in passato la ragazza, che fu vittima di abusi sessuali da piccolissima, aveva cercato di togliersi la vita, a maggior ragione dopo aver scoperto che a causa degli stupri subiti non avrebbe più potuto avere figli. Proprio in un documentario Netflix la giovane aveva raccontato la sua storia, conquistando gli Stati Uniti.
Pochi mesi fa la parola fine alla sua vita. Tragico fatto che la madre di Daisy non è riuscita a sopportare, al punto di decidere a sua volta di suicidarsi.
L’annuncio è stato dato via social da SafeBae, il gruppo di prevenzione antistupro creato da Daisy, che ha informato del suicidio di sua madre Melinda Coleman. “Siamo scioccati e distrutti nel darvi la notizia che abbiamo perso Melinda Coleman per suicidio“. La donna, tempo fa, aveva perso anche il marito a causa di un incidente automobilistico. Nel 2018 nella stessa tragica maniera era scomparso anche uno dei fratelli di Daisy.
Di professione veterinaria, Melinda era anche un’appassionata di fitness e bodybuilding. Il corpo della donna è stato ritrovato senza vita nella serata di ieri.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE–> Youtuber russo uccide la fidanzata in diretta