In attesa della decisione del Governo sull’Abruzzo l’Italia esce definitivamente dalla zona rossa. Nonostante regole meno stringenti, però, l’assessore lombardo Gallera vieta due norme in un sol colpo.
La Lombardia, così come praticamente tutta Italia (ma sono attesi sviluppi dal fronte abruzzese), è uscita dalla zona rossa. Niente più lockdown e misure meno serrate per la cittadinanza di una delle prime regioni che, più di un mese fa, erano entrate nella fascia di maggiore pericolosità da contagio Covid. Norme meno restrittive ma comunque severe, in zona arancione, per cercare di frenare quanto più possibile la circolazione del virus. La battaglia è ancora lontana dall’essere vinta e l’Italia tiene i denti stretti in attesa dei primi vaccini.
Sta facendo discutere proprio in queste ore, però, una “mossa” a dir poco avventata dell’assessore al welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera che, ieri, ha infranto due regole anti Covid contemporaneamente. Come? È andato a correre con un gruppo di amici, per di più fuori dal proprio comune di appartenenza. Il tutto immortalando con un selfie la sessione di jogging di quasi 20 chilometri, spintasi fino a Cernusco sul Naviglio. Bufera social prevedibile contro di lui.
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La prima regola infranta è quella che vieta di svolgere attività fisica in gruppo. La corsa sarebbe stata possibile in “singola“, non certo con altri amici al seguito. Lo sconfinamento fuori dal comune di residenza poi è l’altro divieto che Gallera ha opportunamente violato. Non sono mancate le critiche via social all’assessore alla Regione Lombardia: c’è chi si è chiesto se fosse opportuna una corsa di 20 chilometri in un momento in cui molte categorie di lavoratori, specialmente gli operatori sanitari, sono costretti a turni estenuanti nei vari reparti.
C’è anche chi chiede le dimissioni di Gallera dopo questa clamorosa “gaffe“, chi invece chiede ad Attilio Fontana di licenziare il suo consigliere. Lo stesso presidente regionale però prende tempo, affermando come ora sia tempo di concentrarsi esclusivamente sulla pandemia in corso.