Succede in provincia di Trapani dove in una casa la polizia ha beccato 13 ragazzi intenti a festeggiare un compleanno. Maxi multa per i presenti.
C’è il Covid, ma organizzano ugualmente una festa – Poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine era passato in quella casa un corriere con una torta, con su scritto “buon compleanno“. E proprio nel bel mezzo della festa è arrivata la sorpresa, quella meno gradita ma forse più “prevedibile“: l’intervento degli agenti. In provincia di Trapani un party si è concluso con le salate multe per tutti i partecipanti: ci troviamo ad Alcamo Marina, dove in una casa era stato organizzato un festino in barba alle norme basilari anti Covid.
Assembramenti, zero mascherina e distanziamento sociale praticamente inesistente tra i 13 invitati al party. Musica a tutto volume, balli e divertimento, con tanto di torta di compleanno consegnata direttamente da un corriere. La segnalazione anonima di un cittadino però ha rovinato la festa: l’intervento delle forze dell’ordine che hanno trovato i partecipanti intenti a divertirsi ignorando tutte le regole anti contagio. La torta con scritto “buon compleanno” era ancora lì.
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Festa in barba al Covid: 5200 euro di sanzione
Gli agenti giunti sul posto non hanno potuto fare altro che multare tutti i presenti (che non hanno cercato di fuggire), rigorosamente anche senza mascherina. Una contravvenzione totale da 5200 euro, pagati senza battere ciglio: un finale di compleanno decisamente “salato” ma, per certi versi, anche prevedibile. Un compleanno che sicuramente verrà ricordato da tutti. Non è stato multato invece il fattorino che aveva portato la torta: la consegna a domicilio infatti è prevista dalle norme vigenti.
Non è il primo caso di festa organizzata in casa in periodo di Covid. Già nelle scorse settimane sia a Torino (in occasione di Halloween) che a Bologna (dove dei ragazzi spagnoli in Erasmus si erano assembrati in un appartamento). In entrambi i casi i partecipanti erano stati multati con contravvenzioni da 400 euro, come da protocollo.