È stato prima inserito nella Hall of Fame del calcio italiano, poi anche la Fifa lo ha voluto premiare con un’importante nomination. Lui ha salvato la vita a un avversario di calcetto.
Lui si chiama Mattia Agnese, ha appena diciassette anni ed è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano. Nessuna grande giocata tecnica sul rettangolo verde, nessun particolare trofeo conquistato o traguardo raggiunto con la sua squadra. Il giovane ragazzo, militante nell’Ospedaletti (squadra della provincia di Imperia), si è reso protagonista di un grande gesto umano. Accortosi, durante una gara di calcetto, che un avversario era caduto a terra, privo di conoscenza, si è subito mosso per salvargli la vita.
Ha interrotto la sua azione per soccorrere il giocatore improvvisamente svenuto, mettendolo in posizione di sicurezza e anticipando di fatto l’intervento del personale medico. Un gesto che è risultato decisivo e che ha salvato la vita all’avversario. Un gesto che gli è valso l’ingresso nella Hall of Fame del calcio italiano e che potrebbe renderlo il primo giocatore del nostro Paese a vincere il FIFA Fair Play Award 2020, per il quale è stato appena nominato dal massimo organismo mondiale di calcio.
Salva la vita all’avversario: ora l’importante riconoscimento
Il fatto è avvenuto lo scorso gennaio, quando su un campo della provincia di Imperia il giovane Mattia Agnese si è reso protagonista di un gesto che ha contribuito a salvare la vita a un avversario. Il ragazzo è già entrato nella Hall of Fame del calcio italiano ma ora potrebbe riscrivere la storia anche a livello mondiale. Con la nomination della FIFA, che ha anche realizzato un servizio su Mattia, il giocatore “rischia” di diventare il primo italiano a vincere il premio fair play.
La cerimonia di premiazione ci sarà il prossimo 17 dicembre, quando sapremo se Mattia entrerà anche nell’albo d’oro della massima organizzazione calcistica mondiale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE–> Calcio, prima volta storica di una donna