Pelé pubblica un post per ricordare l’amico Diego Armando Maradona, morto una settimana fa: il suo messaggio è davvero commovente.
La morte di Diego Armando Maradona, stroncato a 60 anni da una crisi respiratoria, ha lasciato un vuoto nel mondo dello sport internazionale. A detta di quasi tutti gli esperti di calcio infatti il talento dell’argentino è rimasto ineguagliato fino ad oggi, consacrandolo come uno dei migliori. E proprio tra i migliori c’è chi soffre di più la sua improvvisa scomparsa.
Non fa certo eccezione il collega brasiliano Pelé, che da sempre viene paragonato a Maradona per talento e fantasia sul campo. O Rey, “il Re” brasiliano è stato uno dei primi a commentare la morte del Pibe De Oro su Twitter: oggi torna con un nuovo post più lungo e riflessivo dedicato all’amico. I due infatti, anche se non hanno mai giocato nella stessa squadra, hanno sempre avuto un grande legame di amicizia.
Il messaggio di Pelé ruota attorno al suo grandissimo rispetto per il collega, giudicato incomparabile a tutti gli altri e a sé stesso. C’è anche un rimpianto nel testo, quello di non aver fatto in tempo a dirgli per l’ultima volta il bene che provava. Il post si chiude con la speranza, un giorno, di rincontrarsi nell’aldilà dove finalmente potranno riabbracciarsi. Un testo davvero commovente, che racconta l’amicizia di due fenomeni di un calcio che forse non tornerà.
Il messaggio di Pelè a una settimana di distanza dalla morte di #Maradona è carico d’affetto fraterno, una lettera commovente a un vero amico https://t.co/RfF6zuXmE7
— Fanpage.it (@fanpage) December 2, 2020
Maradona, polemiche sulla casa dove è morto dopo le immagini del Clarin
La morte di Diego Armando Maradona ha sicuramente scioccato l’opinione pubblica, che non si aspettava una dipartita così improvvisa dell’ex campione. Nei giorni immediatamente successivi alla sua morte, come era prevedibile, sono sorte numerose polemiche sull’assistenza sanitaria offertagli. Il quotidiano argentino El Clarin, il primo a dare la notizia della sua morte, ha poi pubblicato le immagini della casa dove è spirato il Pibe De Oro.
La figlia di Maradona, Jana, aveva affittato la casa per la degenza del padre dopo l’operazione al cervello per ridurre un ematoma subdurale. La casa però non sembra fosse attrezzata per accogliere un malato di cuore: tra le tante cose mancava il defibrillatore, necessario per la sicurezza del campione. Sembra dunque che le polemiche sul decesso sportivo più eclatante dell’anno non si spegneranno ancora per molto tempo.