Aggirano divieti e restrizioni prenotando una stanza nell’hotel, dopo aver cenato capita però che nonostante abbiano pagato per pernottare vadano via
A causa dell’emergenza Coronavirus i ristoranti sono chiusi, è vietato fare feste e bisogna rispettare il distanziamento sociale e il coprifuoco delle 22. Eppure c’è chi riesce ad aggirare tutto questo, pagando cifre da urlo c’è infatti chi organizza feste di compleanno sul tetto di un hotel.
A finire al centro di moltissimi critiche e polemiche negli ultimi giorni Elisa De Panicis, nota in televisione per aver partecipato alla quarta edizione del Grande Fratello Vip. La nota influencer ha festeggiato il suo compleanno insieme ad una decina di amici in un ristorante, il The Roof Milano. In molti si sono chiesti come abbia fatto con le restrizioni, i ristoranti infatti sono chiusi, solo l’asporto è consentito.
Elisa De Panicis ha trovato il modo di aggirare i divieti e le restrizioni. Come? Pernottando in hotel. Questi infatti sono aperti tutto il giorno e se si prenota una stanza per trascorre lì la notte anche il servizio di ristorazione è disponibile. L’influencer ha pernottato per una notte nell’hotel insieme ad alcuni amici, in questo modo hanno potuto cenare e festeggiare il suo compleanno.
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Elisa De Panicis festeggia il suo compleanno al ristorante, ecco come ha aggirato i divieti
Le storie che l’influencer ha postato su Instagram hanno attirato non poche critiche. A Giornalettismo Elisa De Panicis ha spiegato che lei vive tra Spagna e Italia, quando è tornata ha invitato i suoi amici e hanno cenato insieme al The Roof Milano rimanendo poi a dormire nell’hotel. Ci ha tenuto a precisare che tutti avevano fatto il tampone e che loro non erano gli unici che cenavano lì.
La 28enne ha poi detto che altre influencer di recente hanno fatto la stessa cosa, tra queste Chiara Biasi e Gilda Ambrosio. Lei voleva evitare di postare le storie su Instagram ma quando le hanno proposto il 20% di sconto per pubblicarle lo ha fatto.
Il proprietario del The Roof ha dichiarato: “La categoria degli albergatori è in ginocchio, cerchiamo soltanto di sopravvivere nel rispetto delle regole”. Ha raccontato che molti prenotato le stanze uno alla volta o in coppia, loro scoprono che si conoscono quando arrivano e chiedono di poter cenare tutti insieme. A detta sua spesso si affidano al loro senso di responsabilità anche se a volte vedono che si avvicinano senza mascherina. Ha poi concluso dicendo che capita anche che dopo aver pagato per il pernottamento non rimangono a dormire lì perché erano solo interessati a cenare.
