Il Ministero della Salute ha annunciato, tramite il suo sito ufficiale, il richiamo di un formaggio a latte crudo per presenza listeria. I dettagli della comunicazione
Tramite una comunicazione sul suo sito ufficiale, il Ministero della Salute ha annunciato il ritiro di un prodotto per rischio microbiologico. Tale richiamo riguarda un formaggio a latte crudo – Formaggella. Come già detto, il motivo del richiamo è la presenza di listeria.
La listeriosi è una grave infezione procurata dal batterio Listeria monocytogenes. I suoi sintomi possono variare a seconda del soggetto colpito e della parte del corpo interessata. I soggetti più a rischio di infezione sono le donne incinte, le persone anziane ed i soggetti con un sistema immunitario indebolito.
I sintomi possono essere diversi. Nelle donne incinte possono manifestarsi febbre, affaticamento e dolori muscolari ed in alcuni casi l’infezione può essere fatale per il feto. Negli altri soggetti, possono manifestarsi mal di testa, torcicollo, confusione e perdita equilibrio. Altri sintomi che possono presentarsi sono le convulsioni, febbre e dolori muscolari.
Vediamo la comunicazione del richiamo da parte del Ministero della Salute e cosa bisogna fare.
Formaggio a latte crudo richiamato per listeria: i dettagli
Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo di un lotto di formaggio a latte crudo – formaggella a marchio Chiarelli Pierluigi. Il motivo è la presenza di Listeria monocytogenes rilevata in autocontrollo.
Il prodotto interessato non è pre-imballato ed è venduto in unità a peso variabile. Il numero di lotto, oggetto del richiamo, è 02102020. Il formaggio è commercializzato esclusivamente presso l’azienda di trasformazione latte dal 12/10/2020 al 16/11/2020
Il formaggio richiamato è stato prodotto da Chiarelli Pierluigi. La sede dello stabilimento si trova in Località Sette Colli, a Lovere in provincia di Bergamo. Tutti coloro che hanno acquistato il formaggio sono invitati a non consumare il prodotto ed a restituirlo al produttore.