A pochi giorni dalla bufera che si è abbattuta sulla maestra di Torino, vittima inconsapevole di revenge porn, la diretta interessata ha parlato per la prima volta. Spiegando la sua triste realtà.
È stata vittima suo malgrado di uno dei reati più diffusi nel web e nel mondo digitale: quello di revenge porn. Qualche settimana fa hanno iniziato a circolare in alcuni gruppi whatsapp, partendo dalla chat di calcetto di ragazzi di Torino, alcuni filmati che ritraevano una donna in atteggiamenti espliciti quanto privati. Scene che sarebbero dovute rimanere all’interno della sfera personale ma che invece sono fuoriusciti, creando un caso a livello nazionale.
La donna, vittima di questo avvenimento, è (anzi, era) una maestra d’asilo di Torino e dopo quanto accaduto è stata sollevata dal suo incarico. Attorno a lei si è alzata una vera e propria bufera, al punto che la vita dell’ormai ex insegnante è stata completamente stravolta (e non per colpa sua). Ha parlato al podcast di Selvaggia Lucarelli, per la prima volta in pubblico, la donna vittima di questo caso di revenge porn.
Mentre la direttrice dell’asilo che ha intimato la ragazza a sollevarsi dall’incarico di insegnante è attualmente a processo (così come la madre di uno dei bambini dell’ex maestra, che aveva reso “pubblico” il materiale) , ai microfoni del podcast di Selvaggia Lucarelli ha parlato per la prima volta pubblicamente la vittima di tutta questa storia. Voce sommessa e quasi timida nello spiegare tutta l’assurdità che le ha sconvolto la vita.
“Non sono stati momenti facili, ci sono state delle conseguenza pesanti, la mia vita è stata stravolta” ha confessato la ragazza, che aggiunge come si sia ritrovata improvvisamente nel periodo più buio della sua vita. Nemmeno in famiglia la vittima è riuscita ad avere pieno supporto: il fratello, infatti, ha scelto di interrompere i rapporti con lei, decidendo di non parlarle nemmeno più. In più, confessa la ragazza, non ha mai avuto spiegazioni per quanto accaduto dal suo ex fidanzato, che aveva condiviso con i suoi amici il materiale.
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